Il blocco ai campionati di calcio a 5 ha modificato le abitudini di molte persone, in particolar modo dei protagonisti di questo sport, ovvero i giocatori. Edoardo Morolli, che ha avvertito il colpo, parla di come ha affrontato la quarantena e del possibile futuro con la maglia del Grande Impero.

LO STOP - Il campionato di Serie C1 è stato fermato a 4 giornate dalla fine, con tutti i piazzamenti ancora in ballo. Il Grande Impero, che non ha rispettato le attese di inizio stagione, era comunque in corsa per un posto nella zona playoff. Morolli, uno dei protagonisti della sua squadra, parla così dell’esilio forzato dai campi: “Lo stop del campionato e degli allenamenti ci ha privato della nostra passione, di un momento sfogo e di condivisone della giornata. Non è stato facile rimanere a casa per così tanto tempo - spiega Morolli -, senza vedere i compagni di squadra e il campo da gioco. Rimanere in forma ed allenarsi è stato ancora più difficile: più di qualche corsetta al parco e qualche esercizio in casa non si è potuto fare”. Nonostante il calendario regolare a questo punto sarebbe già volto al termine, la stagione è ancora in bilico tra un possibile stop definitivo, che è l’opzione più accreditata, e una possibile ripresa. Cosa ne pensa il giocatore del Grande Impero? “Nella ripresa del campionato ci credo poco - afferma -, ricominciare presuppone anche recuperare la forma fisica e i tempi non sarebbero brevi. Riprendere il campionato a metà giugno non avrebbe molto senso, anzi: mi stupisco di come sia possibile che ancora non abbiamo alcuna notizia sul da farsi”.

FUTURO - In questo periodo alcune società hanno già iniziato a comporre il roster in vista della prossima stagione, mentre ce ne sono altre, come ad esempio il Grande Impero, che sono ancora in attesa di novità per iniziare la programmazione: “Il Grande Impero per me è più di una semplice squadra, è una famiglia. Mi sono sempre trovato bene con tutti e li ringrazierò sempre. Per il prossimo anno - annuncia Morolli -, è ancora tutto da decidere. Non conosco ancora i piani della società e sicuramente bisognerà aspettare la fine di tutta questa situazione per prendere una decisione”.

Alessandro Pau
 

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