Una bella chiacchierata con Mino Paoletti, nuovo responsabile del settore giovanile blucerchiato, sugli obiettivi individuati dalla società del presidente Fortuna per le proprie under.

Buongiorno Mino, ne abbiamo parlato tante volte in passato, la crescita complessiva di una società come la Samp non può che passare dagli investimenti nella “cantera”: oggi queste intenzioni si traducono in una vera e propria ripartenza che coinvolge scuola calcio e, soprattutto, under 15/17 e 19. Quali le ragioni di questa scelta?

Sì, la filosofia della società è proprio quella di investire in termini di risorse e attenzioni nella nostra scuola calcio e nel settore giovanile che quest’anno, ricordiamolo, taglia il traguardo dei 5 anni di età, avendo raggiunto numeri importanti in termini di partecipazione.

Le ragioni di queste scelte sono diverse: in primis la ormai nota riforma dei regolamenti del futsal, che ha ridotto numericamente la componente di stranieri che ogni squadra può inserire in organico, che rende l’investimento nei giovani ancor più imprescindibile, ma anche il legame con il territorio, inteso come Genova e tutta la Valle Stura, che vogliamo rendere sempre più profondo e tangibile.

Sappiamo che l’impegno in questa che possiamo definire una svolta sarà condiviso da tutte le componenti della società

Esattamente, proprio perché tutto è finalizzato a far crescere l’intero settore in un’ottica di diventare un serbatoio anche per la prima squadra, l’intero progetto vedrà mister Cipolla assumere le vesti di coordinatore tecnico: saranno preparati programmi di lavoro calibrati per ogni leva, che faranno sì che ci sia una medesima cabina di regia per ogni squadra. Saremo poi io, Hugo de Jesus, Stefano Petitti e Michele Lombardo a verificare, tramite analisi e test sui campi, che le cose procedano effettivamente come programmato.

Modificherete anche i consueti allenamenti settimanali?

Oltre i due allenamenti settimanali per ogni leva, ma sarà aggiunto un terzo allenamento che l’under 15 farà con l’under 17 e l’under 17 effettuerà con l’under 19. Questo per confermare la visione di prospettiva che la società ha su ogni singolo ragazzo: lavoriamo per preparare percorsi di crescita anche individuali.

E per quanto riguarda il rapporto tra Under 19 e prima squadra?

Stesso discorso: spesso saranno chiamati ad allenarsi con la prima squadra e qualcuno di loro risulterà anche interessato da possibili convocazioni di mister Cipolla, così come accaduto nelle passate stagioni.

Vogliamo ricordare i 3 allenatori delle rispettive leve?

Comincerei da Massimo Bocchino, l’unica novità vera e propria, allenatore dell’under 17 che proviene da passate esperienze come mister nel Città Giardino. Abbiamo poi il confermatissimo Raffaele Meli, storico nel suo ruolo di responsabile dell’U15 e infine passa all’under 19 Stefano Petitti, anche lui, naturalmente, da tempo figura di riferimento in società. Ricordo infine che responsabile della scuola calcio rimane Alessio Guaramonti, anche con lui vedremo di instaurare proficue collaborazioni nel corso dell’anno.

Ufficio stampa

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