Dalle lacrime di quel 5 giugno a Salsomaggiore, giorno della vittoria contro l’Active Viterbo e della storica promozione in Serie A, al 24 settembre prossimo. Il cerchio sta chiudersi. La Fortitudo Pomezia farà il suo esordio nel massimo campionato nazionale contro il Real San Giuseppe e lui, Francesco Molitierno, potrà coronare il sogno che aveva da bambino: rappresentare la propria città nel Gotha del futsal della nostra Penisola.

IL MOMENTO E’ ARRIVATO - Due soli giorni, nei quali mister Julio Fernandez impartirà le ultime indicazioni. E poi sarà spettacolo, comunque andrà a finire. “Il momento è arrivato, Sabato finalmente si inizia – le parole della saracinesca pometina a margine dell’allenamento del giovedì - per quanto mi riguarda è anche difficile poter spiegare a parole le sensazioni che sto provando. Inutile dire che per me sarà una prima dal sapore completamente diverso rispetto a quelle che ho già vissuto in carriera. Un motivo d’orgoglio unico, una grande emozione e allo stesso tempo una bella responsabilità. E sarà fondamentale trasformare queste sensazioni in competitività, con l’unico scopo di lasciare dentro al campo tutto quello che abbiamo ed anche di più”.

LE MOTIVAZIONI - Al Palalavinium arriverà un avversario ostico ed esperto della categoria. “E’ una squadra che conosco molto bene – continua Molitierno – dove peraltro ho giocato quando in panchina sedeva proprio mister Fernandez. La società è ambiziosa ed ha allestito un roster importante con giocatori molto forti. Per noi sarà un battesimo davvero di fuoco. Sicuramente la squadra di Scarpitti verrà a Pomezia a viso aperto con l’obiettivo di portare a casa i tre punti, ma troverà davanti a sé una Fortitudo altrettanto motivata, pronta a dare battaglia. Dobbiamo e vogliamo dare risposte importanti alla città, al Presidente Alessio Bizzaglia per i grandissimi sforzi che ha sostenuto ed al Direttore Paolo Aiello che ha allestito una squadra importante calcolando che è il primo anno di Serie A. Sono convinto che sarà una bella partita sotto tutti i punti di vista. Poi è normale, in questo sport vince chi sbaglia di meno. Speriamo di sbagliare il meno possibile e concretizzare al massimo le occasioni che capiteranno, anche perché incontreremo una squadra che sa bene che queste partite si vincono sui dettagli”. Sabato sarà la prima ufficiale anche per mister Fernandez. “Come detto, lo conosco dai tempi del San Giuseppe – sottolinea – nonostante sia appena arrivato ha portato un entusiasmo rinnovato e tanta consapevolezza, credo ci possa dare quell’ulteriore scintilla per buttare il cuore oltre l’ostacolo. Il suo curriculum parla per sé, come allenatore in Italia ha vinto tutto ed è stato anche un portiere di fama internazionale, sa bene come si affrontano queste partite”.

UN PALAZZETTO STRAPIENO - Sabato sarà sicuramente una bella partita da vedere – conclude Francesco Molitierno – inoltre è la prima in A nella storia della Fortitudo e mi aspetto un Palazzetto strapieno. I nostri tifosi, come sempre, saranno il nostro sesto uomo in campo”.

Ufficio stampa

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