Una partita stoica, eroica, monumentale del Città di Melilli che purtroppo pagano quel pizzico di inesperienza e concretezza che servono nella massima serie di futsal, e vengono sconfitti 4-3 dall’Italservice Pesaro.

LA PARTITA - Avvio shock con il solito gol preso a freddo con Schiochet, il Melilli tiene bene il campo ma purtroppo subisce il 2-0 con Kytola. A quel punto gli uomini di mister Batata e Carmelo Sgroi con orgoglio, rabbia e determinazione reagiscono: trovano il primo gol in serie A con Eriel Pizetta e quasi allo scadere di frazione, il meritato pareggio di Cristian Rizzo. Grande prestazione di Lorenzo Manservigi, che tiene a galla più volte il Melilli. Ripresa ancor più spettacolare con il clamoroso vantaggio del Melilli con Rizzo. A quel punto Pesaro gioca la carta del quinto di movimento e con Canal pareggia con una conclusione da posizione quasi impossibile. Ancora i marchigiani a testa bassa: il vantaggio è di Oliveira, con un altro tiro imparabile per Manservigi. Infortunio di Monaco che esce dolorante per un problema al ginocchio, reazione dei neroverdi che provano a pareggiare con il portiere (Leo Bocci) di movimento. Finale thrilling, Davide Spampinato e Pizetta mettono paura ai campioni d'Italia, ma non basta.

VINCONO LE INDIVIDUALITA’- Peccato davvero per i nostri ragazzi che hanno dominato per lunghi tratti della partita e solo le individualità e la classe dei campioni d'Italia hanno regalato la vittoria al Pesaro.

Ufficio stampa

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