skin adv

Fabrica, Rossi rompe il silenzio stampa: «Classifica? A oggi non ci interessa fare calcoli»

 24/11/2022 Letto 611 volte

Categoria:    Serie B
Autore:    Alessandro Cappellacci
Società:    REAL FABRICA





Il Real Fabrica di Roma visto nell’ultimo mese è sembrato un lontano parente di quella compagine che incappò in quattro sconfitte di fila - a eccezione della Coppa della Divisione - patite in avvio di regular season.

LA SITUAZIONE - La rosa di Mario Patriarca, il tecnico subentrato a Luca Lucchetti a partire dal match disputato contro la Real Ciampino Academy (quinto turno), ha infatti inanellato un poker di risultati utili consecutivi composto da tre vittorie e un solo pareggio (1-1 contro l’History Roma 3Z): dieci punti che, di fatto, hanno rilanciato le quotazioni dei viterbesi nel girone E della Serie B di futsal. A interrompere il silenzio stampa imposto il 20 ottobre dal club della Tuscia alla prima squadra è proprio il presidente Roberto Rossi, che fa il punto sul primo scorcio di stagione.

Dopo lo scossone scaturito dalle dimissioni di Lucchetti e il conseguente arrivo di Patriarca, il main roster ha collezionato quattro risultati utili di fila. Il “peggio”, secondo lei, è finalmente alle spalle?
Roberto Rossi: Credo che il Real Fabrica - esordisce il primo tifoso - debba, al momento, pensare partita per partita, lavorare intensamente e dare continuità a questo trend positivo. Non ci dobbiamo dimenticare, purtroppo, che il nostro campionato non è cominciato quattro giornate fa, bensì otto. Abbiamo un gap che, attualmente, non ci fa stare tranquilli, quindi, se vogliamo raddrizzare la nostra annata, dovremo essere bravi a sbagliare il meno possibile e proseguire così. Vedremo poi a fine stagione se i primi quattro turni saranno solamente un brutto ricordo.

Al Fabrica restano ancora parecchie posizioni da scalare, ma la classifica del raggruppamento E della categoria cadetta, nel complesso, è abbastanza corta. Con sei punti che vi separano dal secondo e terzo posto, il vostro obiettivo rimane quello della promozione in Serie A2?
R. R.: La classifica - spiega il massimo dirigente - la guarderemo con cognizione di causa a fine dicembre. Adesso è presto e non possiamo distrarci a fare quei conti che, al momento, non servono a niente. Ora, dobbiamo pensare a fare del nostro meglio e dare continuità al lavoro, poi valuteremo i traguardi alla nostra portata, ma, a oggi, non ci interessa fare calcoli: vogliamo migliorare e fare più punti possibili. Gli obiettivi stagionali saranno direttamente proporzionali alle prestazioni e ai risultati utili che faremo da qui in avanti.

Sabato 26 novembre, al Pala To Live, farete visita alla United Pomezia. Vi aspetta un altro incontro da non fallire a ogni costo; come arrivano perciò i ragazzi bianco-blucelesti a questo importante appuntamento?
R. R.: Ci aspetta una partita difficile e delicata - dichiara il patron - che verrà disputata fra due compagini bisognose di punti. Andrà assolutamente affrontata con la testa e le motivazioni giuste, ma, soprattutto, dovremo scendere in campo da squadra unita. Se giocheremo con la stessa intensità che mettiamo negli allenamenti, sono certo che faremo una grande gara. Dipende tutto da noi.


Alessandro Cappellacci

 



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->