Domani pomeriggio la Sampdoria ospiterà l’Olimpia Verona nel fortino di Campo Ligure. Nonostante siamo solo a metà gennaio, i veneti avranno già la chance di mettere una pietra tombale su ogni discorso riguardante la corsa al primo posto del Girone A: l’attuale +9 sui blucerchiati, che potrebbe diventare +12 in caso di successo con la possibilità di avere anche gli scontri diretti a favore, potrebbe ammazzare definitivamente il campionato. Ma al contempo spetterà proprio alla squadra di Cipolla - l’unica in grado di sconfiggere l’Olimpia in campionato, col 2-1 rifilato all’andata a Verona - ridurre il gap a 6 lunghezze, magari insinuando nella testa dei ragazzi allenati da Castagna qualche incertezza per lo sprint finale. Insomma, Sampdoria-Olimpia Verona può tranquillamente rientrare tra le partite più interessanti dell’intera regular season, ma il tecnico dei liguri butta acqua sul fuoco, come si evince dalla sue dichiarazioni:

Come hai rivisto la squadra al rientro dalla sosta? Sei soddisfatto del match contro il Pordenone?
“Avevamo bisogno di un po’ di riposo. Il calendario è stato davvero impegnativo, con tante trasferte infrasettimanali che chiaramente hanno portato via un sacco di energie. Siamo tornati tutti molto sereni e motivati, e questo ci ha dato la possibilità di fare un ottimo lavoro di staff e di squadra. Col Pordenone, pur non essendo al massimo, abbiamo fatto una buona gara. Siamo stati molto solidi dal punto di vista difensivo, e non abbiamo mai abbassato il livello di attenzione. La vittoria, a mio avviso, è stata sofferta ma meritata”.

Sabato c'è l'Olimpia Verona: che peso e significato dai a questo incontro? Una loro vittoria vorrebbe dire campionato chiuso? Al contrario, un risultato a vostro favore potrebbe rimettere tutto in discussione, anche per le possibili ripercussioni mentali sui due roster?
“Partita bella da giocare. Ma il peso specifico, comparato con la gara di Pordenone, per esempio, è lo stesso. Loro secondo me non sono il roster più forte del girone, piuttosto il più bravo. Hanno avuto la capacità di non sbagliare niente. Società, staff e gruppo squadra meritano questa classifica. Il campionato è saldamente nelle loro mani. Noi lavoriamo per migliorare e giochiamo per fare più punti possibile, anche in ottica griglia play-off. Poi alla fine vedremo che cosa saremo stati capace di raccogliere”.

Alessandro Pau

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