Alessandro Ciotti, fondatore ed ex presidente del Valle dei Casali, esprime il suo disappunto sulla situazione che vive il futsal laziale, rivelando, al contempo, il suo progetto per il 2023.

CIOTTI - "Il grande amore che ho per questo sport (considerato minore), bellamente abbandonato dalle istituzioni, mi ha spinto a voler fare qualcosa per risolvere alcuni problemi - esordisce Ciotti -. La Divisione non si rende conto del grandissimo disagio delle società romane, senza strutture e senza progetti da molti anni. Il Lazio è tra le prime regioni per numero di società, eppure non ha un campo istituzionale. Dove erano gli indignati quando mi sono esposto? Dove erano i presidenti che si lamentavano quando li ho cercati? Per amore del calcio a 5 mi sono fatto avanti, quando mi sono voltato c'erano solo i fedelissimi. Questo non è più il mio sport, godetevi quello che avete voluto, io torno al mio lavoro societario”.

PROGETTI - Nonostante la grande amarezza, Alessandro Ciotti è pronto a concretizzare un sogno meraviglioso: “Il mio progetto è un centro sportivo con campo coperto, una società modello Valle dei Casali disponibile ad ospitare manifestazioni del C.R. Lazio e della Divisione, che possa diventare un riferimento per il futsal romano e nazionale. Stiamo valutando più opzioni e nel primo caso posso dire che il terreno agricolo c'è: stiamo aspettando che venga cambiata la destinazione d'uso, ci sono buone possibilità. Per quanto riguarda la seconda area, invece, sono ancora più ottimista, poiché si tratta di un terreno privato e proprio in questa settimana incontrerò l'architetto che preparerà il progetto. L'operazione dovrebbe andare in porto presto, sarà il mio regalo per il 2023”, conclude Ciotti.

Alessandro Amici

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