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Samp, ora il Verona è più vicino, Ortisi: «Dobbiamo pensare solo a noi stessi»

 23/03/2023 Letto 307 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Alessandro Pau
Società:    CDM FUTSAL





La vittoria sul campo del Milano - e il contemporaneo pareggio della capolista Olimpia Verona contro lo Sporting Altamarca - ha permesso alla Sampdoria di assottigliare ulteriormente il distacco dal primo posto. Che ora ammonta a sole tre lunghezze. Un ritardo lieve che, se si guarda indietro di solo un paio di mesi, sembrava impossibile a quattro giornate dal termine della regular season. Nel prossimo turno i blucerchiati se la vedranno proprio con lo Sporting Altamarca: una gara da non sottovalutare e da affrontare al massimo per provare a mettere ancora maggior pressione all’Olimpia.

ORTISI - Nella seconda parte di stagione la Sampdoria non è mai stata così vicina all’Olimpia Verona. Solamente tre, infatti, i punti di distacco dall’attuale primatista del Girone A di A2. Un ritardo che è stato reso più leggero grazie al successo sul campo di Milano: “È stata una vittoria importante per proseguire il nostro cammino e confermarci in scia - spiega il capitano Andrea Ortisi -. Loro erano reduci da un pareggio contro l’Asti che ha dato loro morale. Considerando il risultato dell’Olimpia Verona, questo successo diventa ancora più importante”.

I gialloblù, infatti, sono stati bloccati sul pari dall’Altamarca, prossimo avversario di Ortisi e compagni: “Li conosciamo bene - spiega -. All’andata abbiamo acciuffato il pari dopo un brutto primo tempo. Al completo, è una squadra che può lottare per il vertice. Noi stiamo bene e pensiamo solo a fare il massimo”. Le chance di arrivare primi si sono moltiplicate, ma il Verona può ancora fare affidamento su un vantaggio di tre punti: “Dopo lo scontro diretto eravamo a -12 - ricorda il capitano blucerchiato -, ci sembrava irraggiungibile. Ci siamo messi a lavorare a testa bassa con la voglia di limare i nostri errori. Il Verona sta meritando il primo posto - chiosa il classe ’91 -. Proviamo a mettergli pressione vincendole tutte, consapevoli che nelle ultime quattro giornate affronteremo compagini molto competitive”.


Alessandro Pau



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