Con la stagione sportiva 2022/23 ormai giunta agli sgoccioli, sono tante le società già in vacanza e proiettate alla costruzione dei roster per il nuovo anno. Di conseguenza, molti giocatori hanno già fatto le valigie per cercare una nuovo collocazione. Tra questi c’è anche l’espertissimo Saul Olmo Campaña, laterale classe 1984 che, a dispetto della carta d’identità, può ancora fare la differenza in ogni categoria. Il suo palmares parla da sé: cinque trofei in Spagna con la gloriosa maglia de ElPozo Murcia; in Italia ha vinto la Winter Cup col Real Rieti. Poi la Nazionale: 16 presenze con la Spagna, non una nazionale qualsiasi. Ad agosto compirà 39 anni, ma la sua classe e la sua esperienza potrebbero davvero fare comodo a chiunque.

SAUL - Chiusa la stagione col Genzano, col quale Saul ha raggiunto i playoff di Serie C1, lo spagnolo traccia un bilancio di ciò che è stato: “Finita la stagione posso dire di essere un po’ stanco, non solo a livello fisico, ma anche di testa! È stato un anno in cui col Casagiove, in B, fino a dicembre avevamo fatto benissimo per essere il primo anno nel nazionale, ma purtroppo sono dovuto andare via per problemi societari. Dopo, a Genzano, penso che abbiamo fatto un miracolo, tra gli infortuni che abbiamo avuto e tra chi è andato via. Siamo arrivati secondi, poi abbiamo vinto i playoff regionali perdendo in quelli nazionali. Tutto sommato sono soddisfatto a livello personale perché ho visto come tanti compagni, l’allenatore e i dirigenti in ogni partita mi facevano i complimenti: vuol dire che qualcosa di buono continuo a farlo”.

Ora, però, chiusa la parentesi Genzano Saul cerca una nuova avventura: “Io sono pronto affrontare qualunque categoria, penso che io l’abbia dimostrato l’anno scorso a Mestre e anche quest’anno. Continuo ad avere tanta voglia che per me è importantissima. Penso che una società che mi voglia prendere già sappia chi è Saul Olmo: un giocatore che farà il massimo per crescere, per migliorare e per vincere. Ora ho tanta esperienza, ma ancora tanta ame di vincere!”.

Redazione C5L

Articoli correlati