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Milanesi gela la Ducato: gli spoletini cadono di misura contro la CTS Grafica

 01/11/2025 Letto 105 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    DUCATO FUTSAL





Pesante sconfitta, soprattutto per il morale, della Ducato Spoleto Futsal cui, con ogni probabilità, è mancata la lucidità nelle fasi finali del match, per accontentarsi di un pareggio, che sarebbe stato prezioso per smuovere la classifica, al cospetto di una CTS Grafica in gran forma e con il morale a mille. Giusti non recupera; si rivede Trapasso in tribuna per sostenere i suoi compagni.

PRIMO TEMPO - Inizio guardingo di partita, ma le fasi di studio finiranno velocemente, visto che sarà un match giocato ad altissima intensità. Paolino si fa vedere respingendo una sberla di Sunahara al 4’; ma la vera occasione la ha la Ducato: Boriosi respinge un destro di Cocco e poi è miracoloso sul tap in a colpo sicuro di Vasilache. Paolino se la cava di piede su punizione di Leandri; dall’altra parte Vasilache si trova sui piedi una buona opportunità ma non è preciso sotto porta. Boriosi è bravo a chiudere al limite dell’area un’incursione di Vitinho. Meglio la CTS dopo la metà del tempo: doppio intervento di Paolino su Viccari e poi gigantesca occasione per Fiore, che si libera di Paolino, ma non trova lo specchio a porta vuota. Dopo una fase in cui le due squadre sembrano respirare, arriva il vantaggio Ducato con una bellissima volèe di Botteghin che batte Boriosi, anche grazie alla deviazione della difesa ospite. La CTS reagisce e trova il pari, grazie a Sunahara, che finalizza una bella azione in ripartenza e l’assist di Fiore. Dopo un bell’intervento sulla linea di Rosi che sventa uno schema da palla da fermo della CTS, il finale del tempo vede crescere la Ducato che si avvantaggia anche del quinto fallo tifernate. Grande azione di Rosi sulla sinistra, ma Del Gallo non ci arriva per un soffio sul secondo palo. Come un fulmine arriva il raddoppio ospite con Sunahara che, defilato sulla sinistra, fulmina di mancino Paolino.

SECONDO TEMPO - A inizio ripresa la CTS sembra volere gestire il vantaggio: Boriosi è bravo su Rosi e Cocco, ma è ordinaria amministrazione. Uno dei momenti chiave del match è al 7’: gli arbitri decidono che il fallo di Leandri che prende lo scatenato Rosi per la maglia sia chiara occasione da gol (si sarebbe creato un tre contro uno per i padroni di casa, ma decisione, ci sentiamo di dire, con applicazione molto severa del regolamento). Gli assalti della Ducato con l’uomo in più vanno a sbattere contro Boriosi e la difesa di Pagnottini, ma, quasi allo scadere dei due minuti, Vitinho sembra segnare il gol del 2-2; ma gli arbitri non assegnano, ritenendo la sfera passata in un buco della rete; decisione che sembra errata dalle immagini. Paradossalmente, sull’onda della rabbia per l’episodio, si vede la migliore Ducato che, in parità numerica, trova il pareggio con palla in mezzo di Cocco che termine in rete con una deviazione ospite. Incredibile al 12’: Paolino, aiutato due volte dalla traversa (di cui una interna), tiene il punteggio in parità. E, poco dopo, una azione caparbia di Tacchilei porta al 3-2, con gran tiro sotto la traversa. Una grande azione della CTS porta al 3-3, ancora con Sunahara; e, a questo punto, la Ducato, con De Moraes in campo per tutto il secondo tempo (Botteghin acciaccato) sembra più stanca: un palo di Fiore suona il campanello d’allarme, ma la generosità della Ducato è troppa e viene punita: percussione di De Moraes, fermata con durezza in area tifernate, ripartenza ospite che la Ducato non riesce a frenare anche perché carica di cinque falli. A nulla servono gli ultimi secondi con Botteghin che veste la maglia da portiere di movimento. Campionato che vede allontanarsi la alta classifica; ci si aggrappa alla Coppa. Mercoledì ci sarà da recuperare il gol di svantaggio contro l’Umbrasabina.


Ufficio Stampa Ducato

 





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