Parli di MGM 2000 e, in casa Olimpia Regium, la mente torna immediatamente alla passata stagione, quando al termine di un lungo duello contro i lombardi, arrivò la promozione in Serie A2 Élite.

Qualche mese dopo, all’Arena Sport (sabato 15/11, ore 17), la sfida si ripropone, in un momento particolare della stagione: l’MGM arriva in terra reggiana forte del poker casalingo rifilato ai Saints Milano, che le ha permesso di posizionarsi a metà classifica; diverso quanto accade agli uomini di Margini che, dopo un buon avvio di campionato, hanno collezionato sul campo della capolista Maccan Prata il terzo kappao di fila, scivolando al terzultimo posto della graduatoria. Certo, è presto per tirare le somme ma serve una reazione: che la nuova categoria fosse difficile, lo sapevano tutti, ma Edinho e compagni hanno dimostrato di poter giocare alla pari con qualsiasi rivale.

È il presidente Giuseppe Sagaria a prendere la parola e a caricare l’ambiente: “Sapevamo perfettamente che la salvezza sarebbe stata da conquistare giorno dopo giorno, gara dopo gara, finale dopo finale. Affrontiamo 13 squadre molto organizzate con alle spalle altrettante società di livello: i dettagli fanno la differenza, lo abbiamo visto bene nei match con Grosseto, Lecco e Maccan Prata, ma ora dobbiamo tornare a far punti”.

Come vive la squadra questo momento?
“Dobbiamo imparare a gestire le sconfitte, negli ultimi anni non perdevamo 3 gare in un campionato, figuriamoci ora che le abbiamo collezionate di fila. Staff e squadra, con la vicinanza della società, devono trovare le soluzioni per uscire da questa fase della stagione, che possono capitare, poi il calendario non ci ha dato una mano. Il bicchiere mezzo pieno è rappresentato dal fatto che abbiamo giocato alla pari con tutti, anche con squadre costruite per vincere come le 3 appena affrontate”.

Cosa attendersi dalla sfida con l’MGM?
“Lo scorso anno ci siamo incontrati 3 volte e, in ciascuna occasione, abbiamo prevalso noi. L’errore più grande è quello di pensare al passato: la classifica dice che i nostri avversari si sono adattati alla nuova categoria meglio di noi, complice anche il fatto di aver atleti che hanno già assaggiato la A2 Élite. Comunque vogliamo riscattarci, venderemo cara la pelle”.

Ufficio Stampa OR Reggio Emilia

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