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Gugliara dice tutto: "Ciampino competitivo. Ma quel girone..."

 12/08/2020 Letto 558 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    CIAMPINO ANNI NUOVI





Il presidente Filippo Gugliara parla a 360 gradi della situazione attuale del Ciampino Anni Nuovi, tra futsalmercato, organizzazione dei gironi di Serie A2 e le problematiche legate al Covid-19. Queste le sue parole: “Quest'anno ci siamo mossi con anticipo e la squadra era già pronta da tempo - esordisce il presidente -, siamo soddisfatti e speriamo che il campo ci darà ragione. Sono arrivati Parisi, Zonta, Lopez e Dall’Onder, che sono andati a sostituire i partenti. In particolare ci hanno salutato Papù e Signori, i quali hanno preso altre strade, ma sono stati rimpiazzati molto bene. Per quanto riguarda Dener è stata una scelta condivisa: ha avuto la possibilità di salire in Serie A, è ancora giovane e può fare bene. Speriamo che la nostra sia una squadra competitiva”.

IL GIRONE “Per quanto riguarda il girone non siamo molto soddisfatti - sottolinea Gugliara -. speravamo di fare un bel campionato a 16 squadre in cui ci si divertiva di più, ma capisco anche l’esigenza della Divisione in una situazione particolare come questa. Credo che non sia una bella soluzione, ma non solo per noi, bensì per tutte. Questo infatti è stato fatto per permettere alle società di risparmiare, ma poi nel Girone B compaiono ben quattro società sarde. Sarà complicato, ma siamo fiduciosi”.

OTTIMISMO “Abbiamo già fissato le date per iniziare la stagione e a breve torneranno i ragazzi dal Brasile e dalla Spagna. C’è grande ottimismo, speriamo che tutto proceda per il meglio. La possibile assenza di tifosi al PalaTarquini - prosegue e conclude -, sarebbe un brutto colpo. Il pubblico per noi è l’uomo in più, credo che ci siano pochi tifosi così in tutta Italia. Il palazzetto è piccolo ma quando si riempie ci dà una grande mano. La speranza è che ci sia la possibilità di far entrare almeno la metà delle persone, perché giocare in un impianto vuoto sarebbe davvero deprimente. Mancano ancora due mesi all’inizio del campionato, qualcosa si muove: speriamo che tutto si risolva”.

Ufficio stampa



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