Il Kairat vince il suo 17esimo titolo senza giocare. La federazione kazaka, infatti, ha ufficializzato la fine anticipata della stagione, già slittata ad agosto, a causa della pandemia da Coronavirus. La seconda formazione ad accedere alla Champions League 2020-21 è l'Aktobe. Lo squadrone di Kakà sarà certamente una delle plausibili protagoniste europee: Higuita, Douglas, Rangel, Gadeia, Fernandinho, Favero, Savio, senza dimenticare i nazionali del Kazakhstan, costituiranno un avversario temibilissimo per chiunque.

LA SITUAZIONE In Spagna ha trionfato l'Inter Movistar, vincitore dei playoff express di Malaga; Viña Albali Valdepeñas in Champions solo se Barça o ElPozo Murcia non vinceranno la Final Four del Palau Blaugrana, in programma dall'8 al 11 ottobre. Stop nella terra dei campioni d'Europa: Portogallo senza "scudetto", Benfica e Sporting gli spauracchi di Champions. In Austria Murexin Allstars campione, in Belgio lo Charleroi, Saline in Bosnia, l'Omonia Nicosia rappresenterà Cipro in Champions, in Repubblica Ceca Chrudim campione, in Estonia vince il Viimsi FC Smsraha, i finlandesi dell'Akaa Futsal in Champions, insieme ai francesi dell'ACCS Parigi. Stop in Gibilterra e Grecia: titoli assegnati rispettivamente a Lynx e AEK. In Islanda Víkingur Ólafsvík campione, in Lituania il Vytis. Lussemburgo e Malta avranno Differdange e Luxol in Champions, Olanda e Macedonia rispettivamente Hovocubo e Shkupi. In Norvegia Utleira campione, in Polonia è sempre Rekord Bielsko-Biala. I serbi della Stella Rossa parteciperanno alla prossima Champions, insieme agli slovacchi del Lucenec, agli sloveni del Dobovec e agli svizzeri del Minerva. L'Ucraina ha il suo re Kherson. Viten Orsha campione di Bielorussia, l'Hammarby in Svezia. In Azerbaigian "scudetto" all'Araz, dopo l'interruzione definita alla stagione dilaniata da Covid-19. In Germania trionfa l'impronunciabile VFL 05 Hohenstein-Ernstthal, Moldova ai piedi della Dinamo Chisinau.

Ufficio stampa

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