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We For Futsal con Futsal Basic Academy. Intanto Dario fa tappa in Calabria

 31/08/2020 Letto 507 volte

Categoria:    Vari
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    VARIE





A Fondi nasce la “Futsal basic Academy”, non una semplice scuola calcio ma un progetto trasversale a firma di Alessandra Monforte.

FBA - Educazione, formazione e programmazione le linee guida tracciate dalla Monforte: “Punti che mi uniscono al progetto di We For Futsal che ringrazio per vicinanza, ascolto e presenza”. Lo sport, innanzitutto. Ma abbinato ad educazione, rispetto ed inclusione. Si presenta così il progetto di “Futsal basic Academy”, impegnativo ma fortemente ambizioso, quasi futuristico. Idee, programmazione, formazione. Parole che prendono forma e sostanza in un percorso avviato grazie alla determinazione e tenacia di Alessandra Monforte, appassionata sostenitrice del calcio a 5, tecnico abilitato e con una visione dello sport che unisce componente emozionale a gestione manageriale. Poco più di vent’anni Alessandra, e già così tanta voglia di fare e farlo bene. Ha pensato al suo progetto, ha lavorato affinché somigliasse alla sua visione. Ha cercato strutture, trovato l’appoggio di una squadra preparata ed intraprendente quanto lei, ha ottenuto l’appoggio delle istituzioni per la logistica ed è partita. Senza remore nè paure. Con quello spirito che appartiene alla sua età, spirito che ha trasferito alla sua Academy e che risuona chiaro nelle sue parole: “Ho voluto il mio progetto con ostinazione, ci ho messo volontà e tanta determinazione. Non mi sono fermata ai telefoni muti o alle porte chiuse alle spalle. Ho scelto di andare comunque avanti, di giocare in pressing perché mi ascoltassero. E alla fine lo hanno fatto”, così inizia il racconto di Alessandra, premiata per la sua estrema serietà: “Un progetto per essere serio deve tracciare una strada chiara, lineare. Devo partire dalle basi e dal basso. Ecco perché punto su educazione, scolastica innanzitutto, ecco perché premo sul rispetto, di regole e fair play, ecco perché insisto sull’inclusione, perché non esistono ed esistano differenze alcune e ad ogni livello”. E poi la formazione che per Alessandra Monforte rappresenta: “Tutto. La formazione è l’insieme. Istruttori certificati, aggiornamenti continui, questa è la vera sfida. E nella mia squadra questa componente è presente senza esclusione alcuna”. La Futsal Basic Academy non tralascia di accendere i riflessi sul femminile: “Basta marcare differenze o pregiudizi, aggiunge Alessandra - andiamo avanti. Serve visione e perseveranza per superare le resistenze e segnare il cambio di passo”. Quello che la giovane allenatrice immagina anche al vertice del Sistema Futsal: “Mi ritrovo in ogni punto del programma di We For Futsal. In questo progetto ho trovato appoggio ed ascolto, da Antonio Dario alla sua squadra. Merce rara oggi. Sarà bello lavorare insieme a qualcosa in futuro e lavorarci con serietà, ciò che prima di altro ci unisce”.

OPEN DAY - E Wff non ha voluto far mancare una presenza concreta all’Academy, presenziando con Alessandro Di Berardino all’Open day di Fondi: “Un vero piacere partecipare alla presentazione d’un progetto così innovativo rivolto all’attività giovanile. Ho conosciuto un gruppo di ragazzi motivatissimi che hanno messo a disposizione dell'intera comunità le loro professionalità e la loro voglia contagiosa di fare sport”, queste le impressioni di Di Berardino, fortemente colpito anche dalla funzione sociale sulla quale l’Academy ha scommesso: “Ritengo onorevole offrire la possibilità a bambini e bambine "speciali" di fare attività in gruppo con il supporto di professionisti, senza costi aggiuntivi per le famiglie. Ecco perché sono certo che la Futsal basic Academy diventerà un riferimento per tutte quelle persone che vogliono fare sport in modo concreto e non per professare l’arte dell’apparire”. Proprio come nelle intenzioni di We for Futsal. L’evoluzione nella concretezza di idee e programma. Idee capaci di resistere nel tempo, programma certo e realizzabile.

Intervista a cura di Fabiana Di Nardo per We For Futsal

Una sala attenta e partecipata ad accompagnare la tappa in Calabria del tour di We for Futsal. Il candidato alla Presidenza della Divisione calcio a 5, Antonio Dario, era affiancato in questa importante tappa da Nino Mallamaci che ha aperto la riunione chiarendo bene a tutti, presenti e assenti, la nascita e il percorso di weforfutsal, i suoi propositi e i suoi metodi di fare politica sportiva e Rossana Rovito, la calcettista calabrese una delle anime di #weforfutsal fin dalla nascita del gruppo.

TAPPA CALABRESE - Una discussione attenta che ha toccato molti punti del progetto, partendo dalle primissime urgenze da affrontare nel dopo elezioni: “Steve Jobs diceva: se il tuo obiettivo è quello piacere a tutti, non provare ad essere un leader, va a vendere gelati. Fedele a questo monito sono venuto in Calabria dove ho trovato accoglienza, attenzione e severità da parte delle società partecipanti - spiega Dario che poi continua - sono soddisfatto del confronto emerso, leale ed anche severo, dove non sono mancate domande anche critiche”. Un interscambio di proposte e suggerimenti ha - dunque - alimentato il dibattito e portato ad integrare ulteriormente il piano d’azione della squadra di We For Futsal. Tra i temi toccati, impiantistica sportiva, premialità e i progetti Futsal in soccer e Futsal in gol che Antonio Dario ha illustrato con grande chiarezza e serietà: “In alcune regioni il tema dell’impiantistica è più rilevante che in altre e la triangolazione fra società, Federazione/Divisione e pubblica Amministrazione può creare opportunità inaccessibili alla singola società. L’azione trasparente, nella gestione delle risorse economiche piuttosto che dell’attività da parte degli amministratori, vale più di ogni Illusoria ed improbabile promessa di tagli, sconti o scorciatoie. La premialità per l’attività giovanile quale sistema idoneo per innescare un processo virtuoso che porti le società a credere ed investire sui giovani del territorio. I progetti Futsal in soccer e Futsal in gol come strategici per aumentare, il primo, l’attività dei campionati giovanili e la loro competitività, il secondo per concimare nel terreno più fertile (la scuola) e preparare un raccolto rigoglioso per le società nell’attività post scolastica”. La chiusura della serata è stata affidata a Nino Mallamaci che ha ribadito una volta in più il suo impegno e la sua vicinanza al territorio e le grandi prospettive di crescita di questa regione che può contare su presidenti appassionati, affidabili ed intraprendenti che sapranno nel confronto elettorale valutare in autonomia la bontà dei progetti che ascolteranno da tutte le parti coinvolte. La trasferta Calabrese si chiude - quindi - con grande soddisfazione, per presenza e partecipazione attiva dei presidenti e con rinnovata consapevolezza da parte di We For Futsal della voglia generale di ripartire verso traguardi ambiziosi per il nostro sport ma anche di concretezza immediata sulle azioni del presente. Concretezza che può essere garantita solo da un nuovo consiglio direttivo dotato di pieni poteri. Il tema delle elezioni naturalmente è sentito e più che mai di attualità e i prossimi giorni dovranno essere decisivi per le risposte che tutti aspettano.


Ufficio Stampa We For Futsal



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