Preso atto del ritiro dell'Atletico Gavignano dal girone A di #SerieC1Futsal, il Real Castel Fontana, che sabato avrebbe dovuto sfidare proprio i rossoblù, ha voluto dire la propria sulla vicenda, ma soprattutto sulla difficile situazione sanitaria in corso e sul modo migliore per affrontarla.

LA NOTA - “Abbiamo appreso in queste ore che sabato non giocheremo la nostra gara. Gli amici dell’Atletico Gavignano hanno preso la legittima decisione di ritirare la squadra, non ritenendo idonee le condizioni sanitarie per poter disputare l’intera stagione con serenità senza correre rischi di contagio. Rispettiamo la scelta con l’auspicio di poterci rivedere presto sui campi di futsal. Il Real Castel Fontana coglie l’occasione per sottolineare nuovamente il proprio massimo impegno nella rigida applicazione dei protocolli anti-Covid varati dalla Federazione. Allo stesso modo la società è pienamente consapevole che il calcio a 5 è uno sport di contatto con il relativo e reale rischio di trasmissione del virus fra giocatori. Per questa ragione, il Real, prendendo ispirazione dal protocollo applicato fra i professionisti, intende condividere con le altre società una proposta da sottoporre alla Lega Nazionale Dilettanti e ai relativi Comitati Regionali, che consiste nel mettere a disposizione “test” periodici per i tesserati. Non è ammissibile che si faccia distinzione fra atleti di Serie A e Serie B, la salute è di primaria importanza per ogni persona. Lo sport deve proseguire in sicurezza. Questa frase non può più essere soltanto uno slogan”.


Redazione

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