Due vittorie e una sconfitta nelle prime tre giornate: un bottino senza dubbio positivo, ma che mette in mostra tutte le difficoltà che il Girone F della Serie B presenterà alla corazzata pontina, prossima a sfidare il Leoni Acerra in trasferta.

IL GIRONE - Nelle prime tre giornate di campionato l’Ecocity Cisterna è riuscito a conquistare 6 punti, frutto di due vittorie casalinghe contro Real Terracina e Alma Salerno, e della sconfitta sul campo dello Spartak C5. “Sono soddisfatto del nostro ambiente - esordisce Simone Chinchio, portiere del club pontino -. La strada è ancora lunga, ma la stiamo percorrendo bene. Purtroppo c’è stato un piccolo stop a Caserta, ma sono cose che capitano per chi fa sport”. Al momento i biancocelesti occupano la prima posizione del Girone F al pari di altre due squadre, le quali hanno però disputato una partita in meno: “È un girone interessante, sicuramente troveremo campi insidiosi e ogni partita sarà una battaglia. Chi temiamo maggiormente? Con la massima umiltà - spiega l’ex Latina -, non temiamo nessuna squadra. Giorno dopo giorno prendiamo consapevolezza, e siamo certi che riusciremo ad arrivare all’obiettivo tutti insieme”.

LEONI ACERRA - Archiviata la sconfitta ottenuta sul campo dello Spartak C5 nella prima trasferta in Campania della stagione, l’Ecocity si prepara alla seconda uscita fuori dai confini laziali. Sabato, infatti, per la quarta giornata di campionato, Chinchio e compagni se la vedranno con il Leoni Acerra: “Che approccio avremo? Sicuramente scenderemo in campo per imporre il nostro gioco e per cercare di portare a casa i tre punti”. Il Leoni Acerra, guardando la classifica, è una compagine particolare: ha infatti il miglior attacco con 22 gol siglati e contemporaneamente la peggior difesa, con 23 reti subite. “La chiave della partita sarà la lettura del match - spiega l’estremo difensore -. Dovremo essere intelligenti in alcuni momenti della gara e dovremo sfruttare al meglio le tante occasioni che ci capiteranno. Infatti - conclude Simone Chinchio -, creiamo sempre molte chance, ma nessuno ci regala nulla”.


Alessandro Pau

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