Reduce da due dischi rossi, il Città di Sestu proverà ad interrompere la striscia negativa ed a trovare i primi punti lontano dalle mura amiche nel match contro l’Italpol valido per la decima giornata del campionato di Serie A2 Girone B.

 

CORONA La partita contro l’Active Network non ha sorriso ai rossoblù, usciti a mani vuote dal rettangolo di gioco con un divario abbastanza severo: “Il bilancio è per forza di cose negativo perché una sconfitta non può certamente essere considerata buona  – asserisce Stefano Corona -  Nonostante ciò ho visto alcuni aspetti positivi come il continuare a giocare nonostante il distacco sempre più ampio, allo stesso tempo non mi piacciono alcuni atteggiamenti dopo che subiamo il gol, dobbiamo cercare di accantonare subito gli errori commessi e guardare avanti. A parer mio dobbiamo ancora trovare il giusto equilibrio tra fame e calma, in certi frangenti siamo troppo tranquilli e manca la scintilla che ci porti a volere di più mentre in altri c’è molta irruenza che non ci permette  di ragionare, il lavoro pagherà prima o poi ma lo farà solo se troveremo un’armonia mentale”. I sestesi chiuderanno il proprio anno sportivo nel parquet del PalaGems dove affronteranno l’Italpol. La formazione romana attualmente si trova al quinto posto e, come i ragazzi di Wilson, cercherà immediato riscatto dopo un stop brusco ma non potrà contare sull’apporto di Ippoliti, appiedato dal giudice sportivo. Una gara che mette in palio punti importanti e che potrebbe regalare delle festività tranquille ai campidanesi in caso di risultato positivo: “Affronteremo una squadra ostica in un campo difficile – afferma l’estremo difensore classe 2000 – Il mio auspicio è quello di strappare un successo che possa darci una bella iniezione di fiducia e possa dare la svolta decisiva a questa stagione, stiamo lavorando tanto e bene però dobbiamo fare in modo di trovare l’episodio che dia svolta a questa stagione e dipende solamente da noi. Ovviamente mi aspetto un Italpol agguerrito e noi abbiamo l’obbligo di andare in campo con il coltello tra i denti dal primo all’ultimo secondo, dobbiamo metterci in testa che possiamo fare risultato contro chiunque".

 

ARRIVATO in estate per completare un reparto molto giovane e di grande prospettiva, Stefano continua a migliorare a vista d’occhio e afferma candidamente quali sono i fattori che lo stanno aiutando nel suo percorso di crescita: “Questi primi mesi a Sestu mi hanno aiutato molto per quanto riguarda il mio ruolo, essere seguito da un preparatore come Simone Floris è una possibilità da sfruttare appieno e lo direi a chiunque dovesse chiedermelo perché poche volte ho visto così tanta passione, sono veramente contento di poter lavorare con lui e per questo posso tranquillamente dire che il bilancio, a livello personale, è veramente positivo. Ci tengo a spendere anche due parole per il resto dello staff, un gruppo veramente valido sia per gli insegnamenti che per dedizione e voglia, potrei risultare scontato ma ritengo sia importante per lo sviluppo di un giocatore” conclude Corona.

 

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