Arrivato a Cisterna nel mercato invernale dall’Acqua&Sapone, il classe ’99 Leandro Liviero si è messo in gioco per riprendere la forma dopo un infortunio. Non solo, essendo ancora giovane, per lui la Serie B rappresenta un palcoscenico perfetto per dimostrare il proprio valore appieno.

TRASERIMENTO - Un infortunio lo ha tenuto fuori per tutta la prima parte di stagione e per questo, durante la finestra dei trasferimenti invernale, Leandro Liviero ha accettato le avances dell’Ecocity, sposando il progetto di patron Tuccillo: “Sono stato molto contento di accettare il trasferimento all’Ecocity - afferma il ’99 -, anche perché dopo l’infortunio non vedevo l’ora di ricominciare a giocare. Ho pensato che la Serie B potesse essere il posto giusto per migliorare e crescere in ogni campo”. A Cisterna Liviero ha trovato tanti giocatori che hanno scritto pagine importanti del futsal nazionale e non solo: “Qui c’è un grande gruppo - prosegue - e ho la possibilità di allenarmi con Foglia, Maina, Menini, Bassani e Lara, solo per citarne alcuni. Per me c’è solo da imparare - ammette -, ma devo dire di essermi trovato subito bene”.

CAMPIONATO - Digerito lo stop interno nel big match col Sala Consilina, l’Ecocity ha subito ritrovato il sorriso vincendo per 6-2 sul campo del Senise. In entrambe le sfide Liviero è sceso in campo: “Personalmente sono soddisfatto di entrambe le prestazioni - continua -, soprattutto col Senise sono contento di aver aiutato la squadra a vincere e a portare a casa il risultato, che è quello che contava di più”. Sabato l’Ecocity giocherà ancora in trasferta, stavolta sul campo del Real Terracina, per la prima giornata del girone di ritorno. Un campo abbordabile, in quello che è uno dei pochi derby laziali del Girone F. Un match che l’Ecocity non può sbagliare se vuole tenere testa allo Sporting Sala Consilina, ora  a +6, e al Benevento5, diventato secondo e momentaneamente a +2 dalla squadra di Angelucci: “Il campionato è ancora - chiosa Liviero -, e tutto è ancora da vedere: noi daremo il massimo per raggiungere il nostro obiettivo”.


Alessandro Pau

*Foto Andrea Massimo Fino

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