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Lido, carica da derby. Esposito: «Con l»â„˘Aniene partita decisiva»Âť

 12/02/2021 Letto 521 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Antonio Iozzo
Società:    TODIS LIDO DI OSTIA





Tempo di derby. Il Lido attende l’Aniene in una sfida fondamentale per il destino di entrambe le formazioni. In palio molto più della supremazia cittadina: al Pala di Fiore, infatti, ci si gioca un pezzo di salvezza.

Nonostante gli ultimi risultati non proprio esaltanti, la formazione di Angelini arriva al tanto atteso appuntamento con fiducia e consapevolezza. “Mentalmente stiamo bene - la premessa di Matteo Esposito -. Contro il Meta avremmo meritato i tre punti: solo lo ‘sfortunato’ episodio dell’espulsione di Motta, a mio avviso, ci ha impedito di conquistare la vittoria. In casa del Sandro Abate si è visto un Lido meno pimpante, ma la prestazione è stata figlia delle importanti assenze”. Il rammarico principale fin qui è legato proprio a questo aspetto: “Non riusciamo mai a essere al completo, e ciò ci impedisce, per certi versi, di competere al 100% delle nostre possibilità: è un po’ il leit-motiv della nostra stagione”, osserva il numero 3, che poi si sofferma sul vero punto di forza della squadra: la compattezza. “Abbiamo ampiamente dimostrato che, a prescindere da chi va in campo, il Lido dà sempre battaglia a tutti”.

Il lavoro, d’altronde, paga sempre. E l’ex Rieti, alla sua seconda stagione al Pala di Fiore, ne è la dimostrazione più lampante. Con sudore e abnegazione, Matteo si è preso il Lido e poi anche la Nazionale: “Le due sfide contro Montenegro e Finlandia rappresentano un’esperienza indimenticabile, il sogno che avevo fin da quando ho mosso i primi passi nel calcio a 5 - l’emozione del laterale -. Ritrovarmi lì, con la maglia Azzurra, e poter rappresentare l’Italia è stato semplicemente unico: impossibile ambire a qualcosa di meglio”.

La testa torna poi al derby: “Una partita diversa da tutte le altre. L’Aniene arriva da un importante successo contro il San Giuseppe, noi dal k.o. di Avellino. Prevarrà chi riuscirà a sbagliare meno e chi saprà gestire al meglio la pressione e le emozioni”, il parere del classe ’94, che conosce le insidie e l’importanza del match. “Sarà una partita decisiva, come lo saranno tutte le altre che arriveranno da qui alla fine. Il Lido sarà sempre lo stesso, combattivo e agguerrito: il nostro approccio non cambia in funzione dell’avversario. Speriamo solo di essere quasi al completo, ma, chiunque andrà in campo, riuscirà a sopperire alle assenze - conclude Esposito -. Daremo il massimo per fornire una grande prestazione e ottenere l’intera posta in palio”. Pazetti mancherà per squalifica, Gedson per infortunio, ma niente scuse: i derby non si giocano, i derby si vincono.


Antonio Iozzo



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