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Cioli, scossa Rosinha: «Recuperiamo la nostra identità . Ora tre finali"

 25/03/2021 Letto 656 volte

Categoria:    Serie B
Autore:    Alessandro Pau
Società:    CIOLI ARICCIA





Il momento della prima squadra della Cioli Ariccia non è dei migliori: solo un punto conquistato nelle ultime due giornate e zona playoff momentaneamente abbandonata. Ma per le speranze dei castellani ci sono tre giornate e diversi scontri diretti tra le prime sei del Girone E: tutto può ancora succedere.

PRIMA SQUADRA - Un punto in due gare che hanno fatto scivolare la Cioli Ariccia al sesto posto, fuori dalla zona playoff: non il miglior momento della stagione dei castellani. “È vero, nelle ultime due partite abbiamo perso qualche punto di troppo - esordisce Everton Rosinha, allenatore della Cioli -. Contro l’Hornets è stata una gara equilibrata e l’abbiamo persa sul finale, mentre col la Mediterranea è stata una partita maschia: hanno giocato col coltello trai denti per cercare di salvarsi, se avessero giocato tutto l’anno così avrebbero lottato per altri obiettivi. Noi, però - sottolinea -, siamo anche quelli capaci di vincere cinque gare di fila contro squadre come Fortitudo Futsal Pomezia, Eur Massimo e History Roma 3Z. Dobbiamo recuperare la nostra identità che ci ha permesso di fare bene e di tornare nella parte alta della classifica”.

Sabato la Cioli ospiterà il Real Fabrica di Roma per la terz’ultima giornata di campionato: “Vincere è fondamentale per i playoff - prosegue Rosinha -, ma anche per l’entusiasmo. Mancano tre partite, ma noi dobbiamo pensare a fare bene sabato. È la prima di tre finali: se le affrontiamo col piglio giusto possiamo dire la nostra anche in ottica playoff”.

UNDER 19 - L’Under 19 della Cioli domenica giocherà il match più importante della fase a gironi, ovvero il ritorno contro la Roma. Le due compagini sono appaiate a pari punti: “Non ci poniamo limiti - afferma il tecnico -. Questa stagione è un bel banco di prova. Domenica affrontiamo la Roma che è una realtà importante per il calcio a 5: negli ultimi anni abbiamo sempre dato vita a belle partite. Cercheremo di imporre il nostro gioco: è uno scontro diretto importante e mai come quest’anno è fondamentale arrivare primi nel girone. Inoltre - prosegue -, è un’opportunità per vedere se siamo cresciuti rispetto a un mese fa”.

Chiosa finale sul progetto: “Questa è l’ultima categoria prima della prima squadra, siamo una società che lavora molto sui giovani ed è un orgoglio avere un vivaio completamente nostro con alcuni elementi che stanno già facendo bene in B”.


Alessandro Pau

 



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