Disputare un match di calcio a 5, in tempo di pandemia, è di per sé una fortuna: lo sa bene il Cures, che ha sfruttato l’occasione del Provincia di Roma per mettersi alle spalle il lungo periodo di stop forzato e tornare, finalmente, ad assaporare il campo. Francesco Pignocchi e compagni hanno pareggiato all’esordio nello storico torneo capitolino e si preparano al secondo impegno contro il Grottaferrata.

PIGNOCCHI - Il 2-2 col Settecamini ha rimesso in scena il club sabino: “È stato bello tornare a praticare futsal dopo una situazione così difficile - racconta Pignocchi -. Non potevamo chiedere più di tanto al fisico, ma ci siamo divertiti. La gara di sabato all’inizio è stata spenta, poi le giocate sono venute fuori: potevamo fare di meglio, abbiamo sbagliato in occasione dei due gol incassati”. L’obiettivo del Cures nel Provincia di Roma è chiaro: “Vogliamo vincere più partite possibili, entrando sempre in campo con la mentalità giusta: sappiamo che più avanti andremo, più avremo la possibilità di giocare. È una bella manifestazione, siamo contenti di esserci”.

FUTURO - Pignocchi, arrivato la scorsa estate dal Grande Impero, è riuscito, giocoforza, a cogliere solamente in parte le peculiarità della grande famiglia Cures: “La pandemia ci ha permesso di giocare appena tre gare di campionato, in ogni caso mi sono trovato benissimo fin dall’inizio con compagni, società e mister. La mia volontà è rimanere qui anche nella prossima stagione, sperando che non ci siano altri stop. Sogno di vincere il campionato, abbiamo le qualità per farlo”. Il futuro a breve termine prende le sembianze del Grottaferrata, prossimo ostacolo nel Provincia: “È una squadra ben attrezzata sotto ogni punto di vista. Io, comunque, non mi concentro sull'avversario - sottolinea il classe ’98 -, ma solamente su ciò che facciamo in campo: giocheremo per divertirci e vincere”.

Francesco Carolis

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