La prematura uscita di scena nei quarti di finale dei playoff, ha riportato l’Acqua&Sapone Unigross indietro di dieci anni, destabilizzando un ambiente che mai si sarebbe aspettato, anche a causa di strane congiunzioni astrali (vedi gara-2 della sfida con il Meta Catania) di uscire così presto anche dallo scudetto, dopo la sfortunata eliminazione in semi di Coppa Italia.

IL J’ACCUSE dell’ad Tony Colatriano all’indomani della cocente eliminazione contro i catanese, per il momento, non è stato supportato da fatti concreti. Una calma apparente che può essere spiegata con un summit programmato, ma non ancora tenutosi, con Fausto Scarpitti.

IL TECNICO molisano potrebbe anche restare (ipotesi attualmente poco probabile ma pur sempre esistente), come potrebbe essere lui stesso a lasciare la panchina nerazzurra, oppure più semplicemente sostituito. Per questo tutti i nomi che gravitano attorno ai pescaresi passano in secondo piano. Prima l’incontro fra tecnico e sociatà previsto a breve, poi l’eventuale rivoluzione già paventata.

Redazione C5Live

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