Un playoff di Serie A2, una semifinale di Coppa Italia giovanile e, dulcis in fundo, la conquista dello scudetto Under 19. L’annata sportiva 2020-21 rimarrà scolpita per sempre nel cuore e nella mente di Roberto Giampaolo. “Al Regalbuto ho vissuto una stagione indimenticabile - esordisce il talento classe 2001 -, tra emozioni e una vittoria che non dimenticherò mai. Sotto il profilo sportivo, poi, è stata importante per la mia crescita sia caratteriale che tecnico-tattica”.

GIAMPAOLO - Per l’universale, ora, è arrivato il momento di misurarsi in una nuova sfida, fondamentale per compiere un ulteriore step di crescita. “Ho accetto l’offerta del Sala Consilina perché, oltre ad avermi fortemente voluto, credo sia una società con grandi ambizioni, proprio come me - afferma -. Sarà un’altra grande ed esaltante stagione, ne sono sicuro”. L’ex Todis Lido di Ostia, però, rimane con i piedi ben piantati a terra: “Non mi pongono obiettivi personali, ma di squadra - sottolinea -. Le vittorie del team devono essere al primo posto nei pensieri di ogni giocatore”. Giampaolo, in ogni caso, non si risparmierà affatto sul 40x20: “Posso garantire che darò il 100% in ogni allenamento e partita”. Le buone premesse, se non altro, ci sono tutte. “La rosa è composta da giocatori esperti e giovani interessanti - chiosa -. E sarà allenata da un mister, Cafù, che non ha bisogno di presentazioni”. Gli stimoli, quelli giusti, di certo non mancheranno.

Alessandro Cappellacci

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