La Cioli Ariccia torna a disputare una partita ufficiale dopo circa quattro mesi da quella sfida dei playoff con l’Eur Massimo. Gli strascichi di quell’incontro si fanno ancora sentire, visto che i castellani dovranno partire da tre punti di penalità e da alcune assenze pesanti per squalifica. Uno di grandi assenti sarà proprio il capitano Ervin Kola, out nelle prime tre giornate.

CAMPIONATO - Inserita nel Girone F, in un gruppo con squadre laziali, campane e un’abruzzese, la Cioli avrà l’handicap di partire con tre punti in meno delle altre. In estate la società ha lavorato parecchio per migliorare il roster a disposizione di mister Rosinha: “Abbiamo una squadra molto buone - afferma Ervin Kola -, con tanti giovani e qualche innesto importante. Le nostre ambizioni sono senza dubbio molto alte, ma poi sarà il campo a decidere dove possiamo arrivare”. Tante avversarie nuove e diverse incognite attendono Kola e compagni in questo percorso: “Non conosco bene il girone - ammette il capitano -, ma in ogni caso qualsiasi campionato sarebbe stato tosto. È chiaro che ognuno vede la propria squadra come una delle migliori, per questo dovremo fare attenzione perché ci saranno club molto ben attrezzati”. L’esordio stagionale degli amaranto celeste avverrà sabato, in casa, contro i campani del Trilem Casavatore: “Non li conosco, ma vedendo le amichevoli mi sono sembrati in gamba - osserva Kola, che sarà out per squalifica nelle prime tre giornate -. Non ci regaleranno la partita, come chiunque ci verrà a sfidare, ma siamo pronti anche a questo”.

Chiosa finale su uno dei volti nuovi del PalaKilgour, il bomber Besmir Kaci, albanese proprio come Kola: “Lo conosco benissimo, siamo legati anche fuori dal campo. È un giocatore molto importante e se la società lo ha preso vorrà dire che vale qualcosa. Inoltre - conclude -, essendo compaesani ci capiamo al volo”.

Alessandro Pau

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