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Praticò e la chance Falconara: «Voglio imparare e divertirmi. Il resto verrà  da sà©»

 28/10/2021 Letto 553 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Alessandro Cappellacci
Società:    CITTA DI FALCONARA





A distanza di 21 giorni dall’eloquente successo per 9-0 sul Padova, le Citizens sono pronte a tornare in scena. Il Falconara, domenica 31 ottobre, sarà ospite del Marbel Bitonto, il quale, nella prima giornata, è stato capace di inchiodare il Pescara sul 3-3. “Riprendiamo col ‘botto’ - premette Silvia Praticò -, perché affronteremo una squadra che, anche se neopromossa, sta dimostrando di poter dire la sua in questa Serie A”.

BITONTO - La truppa di Massimiliano Neri, dunque, dovrà sfoderare una performance da cinque stelle, se vorrà tornare dalla trasferta pugliese con un bottino soddisfacente. “Sarà una gara senza dubbio difficile - sostiene il pivot -, considerando anche che avranno a disposizione il fattore interno, e per questo stiamo lavorando tanto, così da arrivare pronte a domenica. Servirà, quindi, una grande prestazione per portare a casa i tre punti, ma sono certa che ce la metteremo tutta per farlo”. Il Falconara, nel tentativo di collezionare il secondo successo di fila in altrettanti incontri disputati, potrà senz’altro fare affidamento sulla stessa Praticò, uno dei talenti più promettenti del futsal italiano in rosa.

LE ASPIRAZIONI - La classe 2002, dopo essersi messa in luce con la maglia del Lamezia in cadetteria, ha accolto la sfida del salto nella categoria regina. “L’impatto è stato abbastanza forte - ammette la giocatrice calabrese -, perché per me si tratta della prima esperienza in questa serie e, in quanto tale, non potevo aspettarmi altrimenti. D’altro canto, le compagne, il mister e lo staff mi hanno presa per mano sin dal primo momento, e ciò non può che darmi una spinta per colmare questo gap”. La giovane calciatrice, forte dell’alta considerazione riposta in lei dall’intero ambiente del CdF, non vuole affatto adagiarsi: “Il mio primo obiettivo è quello di imparare il più possibile e, certamente, sono nel posto giusto per farlo - chiosa Praticò -. Poi voglio divertirmi, e tanto; il resto, forse, verrà da sé”. Il talento e l’età, in effetti, sono totalmente dalla sua parte.


Alessandro Cappellacci



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