Massimo Del Rosso è pronto per rimettersi in gioco. Lo avevamo lasciato sulla panchina della Lazio Under 21, nella stagione 2011/2012, quando ad eliminarlo dai playoff scudetto fu il Torrino di Venditti. Il ciclo della Lazio campione d'Italia inizio con lui: “Avevo Serranti, Campanelli, Salas, Basile...”, ricorda Del Rosso. “Sono molto felice che abbiano vinto il campionato e coronato il loro trienno agonistico”.

DEL ROSSO - Prima di quell'esperienza, il tecnico era stato l'allenatore dell'Alphaturris e ancor prima della Proginf. Da giocatore, invece, può vantare dieci stagioni in Serie A tra Bnl, Torrino e Ladispoli. Da due anni a questa parte è uscito dal giro. Lo si vede più nei circoli che nel week-end, ma la voglia di calcio a 5 è ancora tanta: “Mi piacerebbe rimettermi in discussione. Sono sincero, non ho avuto grosse proposte, ma sono sempre alla finestra in cerca di qualcosa. Non ho una preferenza particolare di categoria. Mi piacerebbe allenare in un club con un bel progetto, che sia una prima squadra o in una categoria giovanile. Non ci sarebbe differenza per me”.

Francesco Puma

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