Il sammichelino, quest’anno diventato ufficialmente preparatore atletico della prima squadra, ci parla della sua nuova esperienza e fa un confronto con le stagioni passate. Le novità quest’anno all’interno della società non sono certo mancate, una delle più liete è stata senz’altro l’ingresso all’interno dello staff tecnico di Gianluca Spinelli, neo laureato in Scienze Motorie, che dopo aver fatto tutta la trafila come giocatore, si lancia in questa nuova esperienza.

Gianluca, dopo tanti anni vissuti in campo da giocatore, quest'anno fai parte dello staff tecnico come preparatore atletico. Hai accettato subito questo incarico? Preferisci di più stare 'dietro le quinte' o in campo?
Sì, da quest'anno con grande piacere sono entrato a far parte ufficialmente dello staff tecnico come preparatore atletico, anche se già lo scorso anno con mister Guarino abbiamo gettato le basi per questa nuova esperienza. Si tratta della mia più grande passione e quindi non potevo lasciarmi sfuggire quest'occasione. L’aver lasciato da parte il ruolo di giocatore è stata solamente una mia scelta, caratterizzata dalla voglia di voler dare il cento per cento come preparatore atletico.

Sei uno degli ultimi sammichelini rimasti all'interno della società e allo stesso tempo hai vissuto numerose annate con la maglia biancoceleste. Cos'ha di diverso quest'anno la squadra?
Quest'anno ci sono stati molti cambiamenti, ma ripartiamo dai play-off dello scorso anno per migliorarci. In tre anni di serie B abbiamo raggiunto traguardi importanti per la nostra piccola realtà sammichelina. Quest'anno ci sono i presupposti per fare ancora meglio, ma occorrerà lavoro e attaccamento alla maglia. Le premesse sono ottime, speriamo che il campo poi ci dia ragione. Mi auguro che il pubblico segua sempre la squadra con passione e faccia sentire il proprio sostegno, sono convinto che ci divertiremo.

Ufficio Stampa Polisportiva Sammichele

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