La Tor Tre Teste di Andrea Galante torna dalla trasferta pontina di Coppa con una sconfitta di misura. I capitolini, inizialmente in vantaggio grazie alle reti di Lucarelli, Isabella e Fimmanò, hanno finito per subire ilritorno dello Sporting Giovani Risorse, che si è imposto per 4-3.

FOLLEGA - Il risultato maturato in quel di Latina, però, non sembra pregiudicare più di tanto il discorsoqualificazione. La Tor Tre Teste, infatti, si è presentata all’appuntamento infrasettimanale in forma rimaneggiata a causa delle pesanti assenze di Fabellini, Meuti e Follega. Proprio a quest’ultimo abbiamochiesto un parere su quanto accaduto ieri: “Abbiamo proposto all’inizio un bel gioco. Nella seconda parte di gara sono arrivati i loro gol per disattenzioni che potevamo evitare, purtroppo capita. C’è comunque fiduciaper il ritorno e soprattutto per il passaggio del turno”. Nonostante la sconfitta, c’è comunque un aspetto positivo che l’attaccante prenestino ha voluto sottolineare: “Siamo contenti che si sia sbloccato Lucarelli. Lui cercava il gol dall’inizio del campionato e finalmente è arrivato. Speriamo che continui a segnare da qui fino alla fine del campionato, per noi è un giocatore molto importante”.

CAMPIONATO - Archiviata la parentesi Coppa, il pensiero si sposta subito al campionato. Sabato la sfida esterna sul campo del Futsal United 014. Un avversario sulla carta abbordabile, ma Mirko Follega predica prudenza perché non vuole ripetere gli errori di qualche settimana fa a Genzano: “Sabato scorso contro il Pavona siamo andati bene e ora stiamo cercando di recuperare il distacco dalle prime. Dobbiamo affrontareil prossimo avversario con la giusta concentrazione e senza sbagliare l’approccio perché contro il Meeting Genzano si è visto come può finire una gara presa leggermente sottogamba; quella è stata una partita storta sin dall’inizio, cominciata male e finita peggio, speriamo che sia solo un episodio. Ora vogliamo arrivare al top per lo scontro diretto con la Vigor Perconti previsto tra due settimane. L’intenzione è digiocare una bella partita, poi chi è più bravo vincerà”.

Elia Modugno

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