Un super Pergola trascina i compagni alla terza vittoria consecutiva in campionato. Il Valle dei Casali, grazie ai quattro gol del suo pivot, supera per 6-4 la Nordovest. Agli ospiti, però, va riconosciuto il merito di non aver mai mollato e di aver reso emozionante fino all’ultimo una gara che sul 5-2 sembrava chiusa.

PRIMO TEMPO – La squadra di Tallarico parte subito bene e viene premiata al sesto minuto dal gol di Pergola, bravo a capitalizzare un’incertezza della difesa avversaria. La Nordovest, però, reagisce immediatamente e trova il pareggio tre minuti più tardi, con Baggini che sfrutta nel migliore dei modi il grave errore nel controllo di Camponeschi e fulmina Cianci. Gli ospiti prendono coraggio e alzano il baricentro, ma, al 18’, vengono puniti nuovamente da Pergola, servito da Nobile. Questa volta i ragazzi di Quieto accusano il colpo e il Valle dei Casali ne approfitta per scappare via: al 23’ arriva il 3-1 di Ambra dalla distanza e al 31’, su un’azione probabilmente viziata da un fallo di mano, Corsaletti cala il poker.

SECONDO TEMPO – L’inizio di ripresa regala diverse occasioni da entrambi le parti, anche per colpa di due difese abbastanza ballerine. Grassi e Ambra vanno vicini al quinto gol, mentre Costantini e Bertaccini non riescono per poco ad accorciare le distanze. Al 12’, nonostante il triplo vantaggio, Tallarico sorprende tutti (o perlomeno chi non lo conosce bene) schierando il portiere di movimento. La mossa paga a distanza di poco: il Valle dei Casali, infatti, fa girare molto bene palla e, al 15’, consente a Pergola di realizzare la terza rete della sua giornata. La Nordovest, però, non ci sta e prova subito a rientrare in partita con il gol di Sperati, che, al 18’, finalizza un perfetto schema su calcio piazzato. I minuti passano e i padroni di casa, ormai certi del successo, staccano mentalmente la spina. Un errore che per poco non costa carissimo, perché, nei minuti finali, gli ospiti vanno vicinissimi all’impresa. Al 29’ il gol di Bertaccini e al 32’ quello di Costantini, che porta i suoi a meno uno. Nel momento di maggiore difficoltà, però, ci pensa ancora Pergola a risolvere la pratica. Siamo al 33’, con la Nordovest che rischia il tutto per tutto con il portiere di movimento. La porta è vuota e il numero nove non si fa pregare. Quarto gol per lui e partita chiusa.

Antonio Iozzo
 

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