L’A.S.D. Foligno Calcio a 5 comunica le dichiarazioni del pivot classe ’81 Alessio Felicino che presenta la sfida valida per la diciottesima giornata del campionato di Serie B (girone D), Prato Rinaldo-Foligno. La gara si disputerà domani, 28 febbraio 2015, al PalaGems di Roma a porte chiuse alle ore 15.

Alessio, contro il Prato Rinaldo sei un ex. Che partita attende il Foligno C5?
«Sarà sicuramente una sfida difficile. Noi con la vittoria di sabato ci siamo assicurati in pratica la salvezza. Dobbiamo andare spensierati, per fare la nostra partita. Vediamo quello che capita. Loro hanno tutto da perdere, dato che si stanno giocando i play-off. Ce la giochiamo liberi mentalmente. Di sicuro non andiamo per perdere o fare figuracce. Noi abbiamo anche lo scopo di valorizzare i nostri giovani e far fare esperienza a chi è al primo anno in B. Siamo sereni: se vinceranno loro tanto di cappello, ma a volte in questo tipo di partite si tira fuori qualcosa in più proprio con la spensieratezza».

Fondamentale per questa ritrovata serenità è stata la vittoria contro la Sangiorgese.
«Sapevamo che era una partita importante e dovevamo interpretarla al meglio. Abbiamo risposto bene sia dal punto di vista tecnico che mentale. In più hanno esordito pure tanti giovani. È andato tutto nel modo che volevamo. Con questi tre punti siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo di una salvezza tranquilla. Adesso vogliamo finire il campionato cercando di fare punti contro le squadre blasonate che ci attendono nelle prossime giornate, a partire dal Prato Rinaldo».

Il prossimo avversario è davvero tosto, il primo di un “ciclo terribile”.
«Proprio così, hanno una rosa di tutto rispetto. Penso che se abbiano pagato la penalizzazione all’inizio e la sconfitta alla prima giornata. Questo per me ha fatto la differenza con l’Olimpus Olgiata, con cui secondo me sono alla pari dal punto di vista qualitativo. Il dover recuperare a tutti i costi, però, non li ha certo favoriti. Per i play off non avranno problemi. Poi se la giocheranno». 

Contro la tua ex squadra sarai il grande assente per infortunio.
«Mi sto riprendendo, penso che ho ancora un po’ prima di tornare in campo. Mi dispiace non poterci essere: è sempre bello giocare contro un ex squadra, poi là ho tanti amici. Ancora però per me non è arrivato il momento di tornare in campo. I miei compagni di sicuro troveranno il modo di farsi valere».

Ufficio Stampa Foligno

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