L'ultimo quarto di finale in programma al PalaTeatro di Villorba metterà di fronte Salinis e Came Dosson: i pugliesi di Lodispoto stanno affrontando una fase difficile della stagione e vivranno la Final Eight senza particolari ambizioni da inseguire, il team di Zanella proverà invece ad andare più avanti possibile davanti al pubblico amico.

QUI SALINIS - Una sola vittoria nelle ultime sette giornate. Il messaggio del tecnico Domenico Lodispoto è chiaro: "Come ho detto alla squadra – spiega l'allenatore – l'obiettivo primario è quello di divertirci come se andassimo ad una festa. Anche perché per quasi tutti noi questa è la nostra prima Final Eight, siamo inesperti e quindi essere qui è già un successo. Detto ciò, non vogliamo recitare la parte della comparsa, per cui faremo di tutto per andare il più avanti possibile. Giocheremo a viso aperto, poi sarà il campo a parlare". La Came Dosson è un'avversaria ostica, considerato anche che giocherà con il sostegno del pubblico di casa: "Il sorteggio non ci ha sorriso – conclude – troveremo un ambiente particolare, bello e stimolante, ma sinceramente avrei preferito affrontare un'altra squadra".


QUI CAME DOSSON - Quella veneta non è nelle migliori condizioni, ma ciò non deve essere un alibi per il tecnico Simone Zanella: "In competizioni come queste, dove la posta in palio è altissima, qualsiasi problema deve passare in secondo piano. Dopo il pari di sabato, vogliamo subito invertire la rotta vincendo questa partita, consapevoli che affrontiamo un'ottima squadra. È vero che adesso è quinta, ma è stata campione d'inverno ed ha giocatori validi come Nardacchione e Segovia. Certo, a guardare l'ultima partita giocata nessuna delle due sta bene, ma qui sarà un'altra cosa". In casa Came, ci sono da verificare le condizioni di Maragno, Crescenzo e Bellomo, ma dovrebbero esserci tutti e tre. "Giocheremo di fronte al nostro pubblico – conclude Zanella – sarà uno stimolo in più a far bene". 


Francesco Puma

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