Il tecnico illustra le ambizioni della squadra laziale a poche ore dal debutto nei quarti di finale contro il Cagliari di Diego Podda

Dosson (TV) – Sarà la prima partita, quella che darà il via alla Final Eight di Villorba: in campo il Cagliari contro una delle possibili sorprese di questa manifestazione, il Futsal Isola targato Ciccio Angelini. L’ex numero uno della nazionale azzurra campione europeo nel 2003 a Caserta, adesso guida i laziali alla scalata della Coppa Italia di Serie A2. Una squadra giovane, ma già molto ambiziosa: assieme a lui presentiamo nell’intervista che segue le ambizioni del team arancio-nero.

“Arriviamo a questa Final Eight in condizioni ottimali –spiega- anche perché abbiamo avuto modo di recuperare tutti i giocatori a disposizione. Siamo pronti a giocarcela nel migliore dei modi, poi come dico sempre sarà il campo a dare le sue risposte. Abbiamo fatto di tutto per poter giocare al meglio questa Coppa Italia”.
 

Cosa ne pensi dell’avversario che vi troverete davanti nei quarti di finale, il Cagliari?
“Ci troveremo di fronte tante difficoltà, perché arrivati a questo punto ogni squadra è davvero forte e competitiva. Sono guidati da un allenatore esperto e hanno una rosa importante. Non mi fido del fatto che arrivano da tre risultati negativi, anzi, questo li caricherà ancora di più e li farà arrivare belli carichi alla partita: credo di conoscere bene questo sport, e il fatto di trovare un avversario in queste condizioni non mi fa dormire sonni tranquilli, sono sincero”.
 

E voi? Con che spirito vi presentate a Villorba?
“Ho detto che non mi fido di come loro arrivano a questa Final Eight, ma sono altresì convinto di come noi ci stiamo presentando. Se loro saranno determinati, noi ci faremo trovare carichi a pallettoni…”.
 

Quali ritieni possano essere realisticamente i vostri obiettivi in questa manifestazione?
“Guarda, a me piace sempre provare a vincere, quindi non posso negare che siamo qui per provare ad arrivare più avanti possibile. Anche da giocatore mi piaceva sempre puntare al massimo, però so che di fronte ci troveremo corazzate importanti ed ambiziose. Io però confido molto nei miei giocatori, so che possiamo fare bene, poi è ovvio che la nostra fortuna dovremo anche andare a cercarcela”.
 

Favorite?
“Orte e Belvedere, perché alla fine sono in testa ai due gironi di Serie A2, poi non dimenticherei la Cogianco che dispone di una rosa fortissima. So che i giocatori esperti come quelli difficilmente sbagliano questo tipo di competizione”.

Ultima cosa. Hai vissuto molte Final Eight nella tua carriera; cosa dirai ai tuoi ragazzi?
“Partendo dal presupposto che nella mia rosa ci sono solo un paio di giocatori esperti, mentre gli altri non hanno mai preso parte a una competizione del genere, dirò ai miei ragazzi di entrare in campo sereni, senza paure, perché se giochiamo come sappiamo possiamo giocarcela con chiunque”.

Dall’inviato a Dosson (TV)
Nicola Ciatti

Articoli correlati