Sofia Vieira, punto fermo della Nazionale portoghese, ha parlato del suo secondo anno in Italia in un'intervista per Proneo Sports, l'agenzia che la rappresenta.
 

Sofia, come giudichi fino a questo momento la tua esperienza?
Positiva. Ho avuto la possibilità di giocare in tutte le competizioni (Supercoppa, Final Eight di Coppa Italia e playoff scudetto) e anche di vincere un titolo. Qui il calcio a 5 è diverso, soprattutto sul tipo di gioco che è molto più fisico e meno tattico.

Allargando il discorso, cosa ne pensi del futsal italiano?
È in una fase di cambiamento, sta crescendo e migliorando pero c’è ancora molto da fare. I responsabili devono essere consapevoli che l’unica strada è la formazione di tutti coloro che fanno parte di questo sport (dirigenti, allenatori e allenatrici, giocatrici...) e la creazione di settori giovanili. La Nazionale è stato un passo importante, un paese come l’Italia – campione d'Europa con la maschile - aveva il dovere di crearne una femminile. Ora mi aspetto da tutti il massimo impegno per competere a livello continentale.

Sei un punto di forza della tua Nazionale, quella portoghese: cosa rappresenta per te?
È un onore, anche se quest'anno è stato agrodolce. Abbiamo fatto un grande Mondiale raggiungendo la finale, perdendola però negli ultimi secondi.

Sei rappresentata da Vincenzo Portelli della Proneo Sports, come è il tuo rapporto con lui?
Mi trovo molto bene, abbiamo un buon feeling e non mi ha mai fatto mancare nulla.

Vincenzo, cosa pensi tu di Sofia?
Finalmente anche in Italia si sono accorti di lei. A differenza delle altre portoghesi, lei aveva già fatto diverse esperienze in Spagna, indossando – tra le altre – anche la maglia dell'Atletico Madrid. Proprio per questo, si è presentata in Italia con un bagaglio tecnico e tattico diverso, motivo per il quale la ritengo la giocatrice più completa che abbiamo. Inoltre, ho sempre detto in futuro sarà anche un grandissimo tecnico, perché è una ragazza che cerca di apprendere consigli da tutti e che in campo, con il suo modo di giocare, riesce a far rendere ad alti livelli anche le sue compagne. Siamo orgogliosi di questa giocatrice, che non ruberà l'occhio, ma che è di indubbie qualità tecniche e tattiche che alcuni ancora non considerano. Peccato, perché sono quelle che fanno la differenza in una squadra. Il suo futuro? Lo deciderà lei. Mi fa immensamente piacere che lei si sia affidata a noi, posso garantire che faremo il possibile per farla rendere al massimo delle sue possibilità.

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*foto Filipa Gonçalves
Proneo Sports

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