Avrebbe potuto fare il ballerino, per come danza con il pallone tra i piedi, oppure il poeta, perché ogni sua giocata è poesia, oppure più semplicemente "il mago", per come nasconde la sfera e la fa all'improvviso riapparire. E invece ha deciso di fare il calcettista e di giocare per il Futsal Cisternino.

“Sono contento di annunciare l’ingaggio di Leandro Almir – ha detto il d.s. giallorosso Daniele Perrini, ufficializzando il secondo acquisto della squadra giallorossa -. Seguivamo il giocatore da tempo, ma per diverse ragioni la trattativa non è mai andata in porto. Avevo perso le speranze, poi, un suo messaggio dopo la vittoria della coppa Italia di B e il suo desiderio di tornare in Italia, in Puglia e venire qui da noi a Cisternino”.
Felice e raggiante per la riuscita della trattativa, Perrini ha messo a segno – dopo l’ingaggio di Bruno – un altro grande colpo, che permetterà ai giallorossi, in qualunque serie, di recitare di certo un ruolo da protagonista: “Penso sia un giocatore straordinario, che ogni allenatore, dirigente, compagno e tifoso vorrebbe  nella propria squadra. E’ capace di fare la differenza e di divertire. Il suo ingaggio cosa rappresenta? Uno dei momenti più belli della mia carriera. Sono sicuro che Cisternino ripagherà la sua scelta di tornare a giocare”.

Almir, infatti, da qualche anno aveva appeso gli scarpini al chiodo, senza chiudere però definitivamente l’armadio, riaperto dopo l’accordo con la squadra giallorossa. L’italobrasiliano, classe ’85, torna in Italia e in Puglia dopo le felici parentesi a Putignano, dove peraltro ha giocato con lo stesso Bruno, e Fasano.
Dal Brasile, Almir, si dice al settimo cielo per il ritorno nel futsal italiano: “Entusiasta di tornare in Italia. Ho bei ricordi della Puglia: ho lasciato diversi amici dentro e fuori dal campo. Sarà come essere a casa. Tutti mi hanno parlato molto bene di questa nuova realtà come Cisternino, io non vedo l’ora di iniziare – ha detto il fantasista, che ha spiegato i diversi motivi che lo hanno portato a vestire questa nuova maglia -. Perché Cisternino? Per l’amicizia che mi lega a Daniele Perrini, per il progetto tecnico e per l’aria, che pare sia eccezionale. Ho visto video dove sono rimasto impressionato dell’attaccamento dei tifosi a questi colori e vi confido che conosco già qualche loro canzone”.

Leandro Almir, eletto per ben due volte "miglior giocatore della serie A2", va così a rinforzare la colonia italobrasiliana che conta già due unità di grande spessore, come Cainan De Matos, al suo terzo anno in giallorosso, e Bruno, ufficializzato pochi giorni fa: “Conosco entrambi, con il primo mi sono sfidato. Credo sia un giocatore formidabile. Con il secondo, invece, ci ho giocato: è intelligente ed esperto, nonostante non sia un veterano. Obiettivi? Tornare a giocare ad alti livelli, come ho già fatto in Puglia. Voglio divertirmi e divertire”.

Altro colpo di livello messo a segno dalla società giallorossa, che abbraccia uno dei giocatori che ha portato il futsal in Puglia. Il talento non si dimentica e Leandro Almir è tutto quello che gli appassionati di questo sport vogliono vedere. La sua classe al servizio del paese: “Cisternino, sono pronto per far parte della vostra grande famiglia”, ha concluso l’italobrasiliano. 

"Il mago" è tornato...



Gianluca Bennardi, addetto stampa Futsal Cisternino

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