Nanà si rimette in gioco dopo la nascita di Samuele: “Intendo fare quanto di meglio sia possibile. La prima rete sarà per me stessa, e in me stessa ci sono mio figlio e Massimiliano”.

Un’importante novità segue la lunga serie di conferme di questi ultimi giorni. Il Montesilvano annuncia il primo colpo di mercato della stagione 2015/2016 presentando Fernanda Borzuk, pivot ex Lazio da tutti conosciuta come Nanà. Abile nel gioco di sponda e spietata sotto porta, la giocatrice torna al PalaRoma finalmente da amica, dopo la delusione data ai tifosi adriatici con la realizzazione del rigore decisivo nella partita di Coppa Italia disputata proprio in via Settimo Torinese, due anni fa. Uno “smacco” sportivo che la neo-biancazzurra saprà farsi perdonare in fretta.
“Intendo fare tutto quanto di meglio sia possibile per la squadra: non sempre segnare è la cosa migliore, anche passare bene la palla, difendere e fare assist sono aspetti importanti, ma se avrò la possibilità di scegliere per tirare in porta di sicuro farò gol per il Montesilvano, per mio figlio e per la mia famiglia”.
Già, perché lo scorso 8 gennaio, Nanà è diventata mamma del bellissimo Samuele e ha reso papà il tecnico filosofo Massimiliano Bellarte.
“Come puoi immaginare a casa si parla sempre di futsal. Più che consigli, ci scambiamo opinioni”. E, da settembre, l’elite della serie A offrirà ancora più spunti con un campionato di livello altissimo. “Mi è mancato tanto giocare, sono nata con il pallone tra i piedi, ma ora posso tornare a farlo e devo ringraziare il Montesilvano e l’allenatrice Francesca Salvatore che ha creduto in me: in cuor suo, lei sa bene che farò di tutto per non deluderla”. I presupposti della brasiliana sono un’ottima base da cui partire.
“Quello che mi aspetto di positivo per me non può essere diverso da quello che di positivo può accadere per le mie compagne. Voglio sorridere con la squadra, perchè questo aumenta l’efficacia. Voglio che il Montesilvano si diverta, vincendo”. Perché il traguardo sia raggiungibile, Francesca Salvatore ha chiesto totale disponibilità. “Io farò quello che mi dirà di fare”. E quando arriverà il primo gol? “Sarà per me stessa, e in me stessa ci sono mio figlio e Massimiliano”.

Ufficio Stampa

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