Prima intervista da giocatore di A2 per Juan Esteban Lucca, difensore italoargentino in forza al Carrè Chiuppano. Tra i protagonisti della finale Play Off in Sardegna, il giocatore biancoazzurro si augura di godere della salute fisica necessaria per contribuire a raggiungere gli obiettivi comuni. Il nostro ingegnere civile idraulico infatti vuole ancora regalare grandi gioie a noi tifosi!

Quali sono le motivazioni che ti hanno portato ad accettare di rimanere al CC?
Innanzitutto e principalmente il fascino della A2: dopo la vittoria dei playoff voglio togliermi la soddisfazione di giocare in questa categoria, dato che non l'ho mai fatto. Inoltre per impegni di lavoro non so se avrò un'altra possibilità di dedicare così tanto tempo al Futsal.

Quanto ha inciso, nella tua scelta di rimanere, il fatto che la rosa fosse la stessa dell’anno scorso?
In verità non particolarmente anche se può essere sicuramente un vantaggio, se impariamo dagli errori commessi l'anno scorso. Inoltre, essendo grosso modo la stessa rosa da due anni, conosciamo già i pregi ma soprattutto i difetti di ognuno, sia durante le partite che non. Spero che questa possa essere la nostra arma in più!
Inoltre, siamo sinceri, come potrei lasciar da solo Pepe (Pedrinho,ndr)? Ovviamente quando sarà in difficoltà dovrò aiutarlo (come in Sardegna in finale) quindi non potevo proprio andarmene (ride, ndr).

Come ti descriveresti tecnicamente alle persone che ancora non ti conoscono?
Il mio ruolo è quello di difensore/laterale. Diciamo che il dribbling e la velocità non sono il mio forte (anzi!), però cerco di sopperire applicandomi molto tatticamente e dando sempre il massimo per la squadra, aiutando i compagni nei momenti di difficoltà anche con una parola. Quindi cerco di non far mancare mai la sostanza e l’agonismo, provando anche a contagiare la squadra quando necessario!

Quali sono gli obiettivi personali che hai deciso di porti per il prossimo anno?
Sinceramente non ci avevo ancora pensato. Sicuramente l'obiettivo personale (o forse l'augurio) è quello di stare bene fisicamente, per poter essere d'aiuto alla squadra. Dal punto di vista del gruppo invece dobbiamo fare in modo di dare il massimo in ogni momento, lasciando da parte se necessario gli obiettivi personali per favorire quello comune che ci daremo a inizio anno.

Cosa ti aspetti dal campionato che partirà il prossimo 3 ottobre?
Mi aspetto delle battaglie ogni sabato: nessuno ci regalerà nulla, sarà peggio dell'anno scorso dato che  troveremo delle squadre molto più attrezzate. Tuttavia, se sfruttiamo a nostro favore i due anni passati insieme, potremo assolutamente dire la nostra e toglierci delle belle soddisfazioni, regalando delle gioie al nostro pubblico che ci segue sempre e che sicuramente sarà impaziente di iniziare il campionato così come lo siamo anche noi!

Monica Vezzaro
A.S.D. Carrè Chiuppano Alto Vicentino

Articoli correlati