Il favoloso spettacolo di pubblico della Kombank Arena, stracolma in ogni ordine di posto, fa da cornice all'impeccabile esordio della Serbia nel match inaugurale del Campionato Europeo 2016: Peric (clicca QUI per l'intervista video) e compagni, dopo lo svantaggio iniziale, prendono in mano il derby balcanico del gruppo A con la Slovenia e si impongono 5-1 conquistando un successo già fondamentale in attesa del Portogallo, che scenderà in campo dopodomani pomeriggio proprio contro la Slovenia e potrebbe regalare la qualificazione anticipata ai padroni di casa.

PRIMO TEMPO - Dopo le vibranti emozioni degli inni nazionali, parte Euro 2016: la Serbia schiera Aksentijevic, Peric, Janjic, Kocic e Rajcevic, gli sloveni rispondono con Mordej A., Mordej R., Cujec, Osredkar, Vrhovec. L’inizio è da incubo per gli 11000 della Kombank Arena: tocco su punizione di Cujec per Vhrovec, scarico sul secondo palo per capitan Oskredar che fa 1-0. La risposta serba è nel destro di Janijc, la selezione di Kovacevic prende le misure al match minuto dopo minuto: la qualità di Peric si fa sentire, gli sloveni contengono bene le iniziative degli altri avversari spendendo però presto il bonus e schierano addirittura il portiere di movimento per difendere il vantaggio. La Serbia non si fa innervosire e trova il pareggio al 14’: sesto fallo sloveno, Jahijc fa esplodere il pubblico di Belgrado firmando l’1-1 su tiro libero. La tattica di Dobovicnik non cambia: Peric ha occasioni in serie, ma il risultato non cambia più fino all’intervallo.



SECONDO TEMPO - Se l’avvio di gara aveva premiato gli sloveni, la ripresa parte alla grande per i padroni di casa: la conclusione sporca di Kocic su servizio di Peric non lascia scampo a Mordej, è 2-1 per la Serbia. La Slovenia non ha la qualità per imbastire una reazione degna di nota, i padroni di casa controllano la situazione sapendo che l’inerzia del match è cambiata: al sesto minuto arriva il tris, lo firma Rajcevic con un tocco da posizione ravvicinata. Kocic chiude virtualmente la gara a metà frazione firmando la doppietta personale: Dobovicnik mette di nuovo il quinto di movimento, stavolta per recuperare una situazione disperata, ma Prsic insacca la porta sguarnita realizzando il 5-1. L’unico sussulto creato dalla Slovenia a Aksentijevic è l’incrocio dei pali colpito da Vrhovec, il tempo scorre senza ulteriori emozioni: l’esordio della Serbia è quello sognato da Belgrado, sono già tre punti pesantissimi per la Nazionale di casa.


SERBIA-SLOVENIA  5-1 FINALE (1-1 p.t.)

SERBIA: Aksentijevic, Peric, Janjic, Kocic, Rajcevic, Momcilovic, Zivanovic, Rakic, Radovanovic, Milojevic, Prsic, Lazic, Simic, Stojkovic. All. Kovacevic

SLOVENIA: Mordej A., Mordej R., Cujec, Osredkar, Vrhovec, Puskar, Fidersek, Sirol, Kroflic, Hozjan, Fetic, Stendler, Sovdat. All. Dobovicnik

MARCATORI: 2'36'' p.t. Osredkar (SLO), 13'46'' Janijc (SER), 0'36'' s.t. Kocic (SER), 6'15'' Rajcevic (SER), 9'47'' Kocic (SER), 13'07'' Prsic (SER)

AMMONITI: Osredkar (SLO), Mordej R. (SLO), Kocic (SER), Cujec (SLO)

ARBITRI: Cerny (Repubblica Ceca), Malfer (Italia), Lemal (Belgio) CRONO: Pellissier (Francia)

GIRONE A
02/02 SERBIA-SLOVENIA 5-1
04/02 SLOVENIA-PORTOGALLO ore 18.30
06/02 PORTOGALLO-SERBIA ore 21

CLASSIFICA: Serbia 3 punti, Portogallo e Slovenia 0

QUARTI DI FINALE
A) 08/02 1A-2B ore 18.30
B) 08/02 2A-1B ore 21
C) 09/02 1C-2D ore 18.30
D) 09/02 2C-1D ore 21

SEMIFINALI
X) 11/02 VINCENTE A-VINCENTE C ore 18.30
Y) 11/02 VINCENTE B-VINCENTE D ore 21

FINALE 3° E 4° POSTO
13/02 PERDENTE X-PERDENTE Y ore 18.30

FINALE
13/02 VINCENTE X-VINCENTE Y ore 21


Redazione
*foto uefa.com

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