Tra le grandi favorite per il successo finale ad Euro 2016, l'unica che doveva ancora assaggiare il parquet nero della Kombank Arena era il Portogallo: i lusitani di Jorge Braz, privi di Cardinal ma con un Ricardinho in grande spolvero, partono con il piede giusto regolando 6-2 la Slovenia nel primo match della seconda giornata della fase a gironi. La squadra di Dobovicnik, spinta dalla solidità di Osredkar e dal cinismo di Vrhovec, resta a lungo in partita, O Magico però è di un'altra categoria e cambia le sorti del match: il Portogallo vola ai quarti di finale insieme alla Serbia, con la quale sabato si giocherà il primato nel girone A, la Slovenia torna a casa con zero punti. 

PRIMO TEMPO - L’avvio è di marca slovena: Vrhovec sfiora il bersaglio grosso con il destro, Cujec lo trova di mancino dopo una grande giocata. Il grande osservato è ovviamente Ricardinho, Dobovicnik schiera capitan Osredkar a uomo sul fuoriclasse lusitano: il Portogallo fatica a reagire, un nervoso Cardinal, squalificato per le due gare della fase a gironi, segue preoccupato dalla tribuna. Fabio Cecilio toglie le castagne dal fuoco a Braz pareggiando al quinto minuto con un gran destro al volo, la Slovenia però regge benissimo: la sfida a distanza è tra Ricardinho e Vrhovec, pericolosi sui rispettivi fronti d’attacco. Dopo il palo di Joao Matos, il Portogallo va 2-1 con la sua stella: Paulinho serve Ricardinho, tacco favoloso che sorprende difensore e portiere. Entrambe le squadre commettono il quinto fallo: Cujec sbaglia il tiro del pareggio, poco dopo Vrhovec fa 2-2 con il sinistro. Chance dai 10 metri anche per Ricardinho: Puskar para e si va all’intervallo.



SECONDO TEMPO - Il Portogallo torna avanti in avvio di ripresa: punizione di Ricardinho, Puskar è goffo nell’intervento ed è 3-2 per i lusitani. Il numero 10 della squadra di Braz incanta con giocate continue, ma i compagni sprecano troppo e la Slovenia resta in partita. Il +2 nel punteggio arriva a metà frazione: angolo del solito Paulinho, Pedro Cary realizza. Dobovicnik schiera Cujec portiere di movimento, ma viene subito punito: Ricardinho ruba palla al difensore ed appoggia in rete il gol del 5-2 e della tripletta personale. La situazione della Slovenia è disperata, il Portogallo difende senza eccessivi patemi contro una squadra che cala vistosamente alla distanza: nell’ultimo minuto di gioco Bruno Coelho serve Fabio Cecilio per il 6-2 con il quale si chiude il match. I balcanici salutano Euro 2016, il Portogallo vola ai quarti e si giocherà il primo posto con la Serbia.



SLOVENIA-PORTOGALLO  2-6 (2-2 p.t.)

SLOVENIA: Puskar, Cujec, Osredkar, Vrhovec, Fetic, Mordej A., Mordej R., Fidersek, Sirok, Kroflic, Hozjan, Stendler, Sovdat. All. Dobovicnik

PORTOGALLO: Vitor Hugo, Pedro Cary, Arnaldo, Joao Matos, Ricardinho, Bebe, Paulinho, Bruno Coelho, Fabio Cecilio, Djo, Anilton, Tiago Brito, Fabio Lima. All. Braz

MARCATORI: 2'17'' p.t. Cujec (S), 4'48'' Fabio Cecilio (P), 15'39'' Ricardinho (P), 19'08'' Vrhovec (S), 3'33'' s.t. Ricardinho (P), 10'44'' Pedro Cary (P), 12'35'' Ricardinho (P), 19'01'' Fabio Cecilio (P)

AMMONITI: Arnaldo (P), Vrhovec (S), Puskar (S), Ricardinho (P)
ESPULSI: Vrhovec (S)

ARBITRI: Shabanov (RUS), Tomic (CRO), Sorescu (ROU) CRONO: Pesko (SVK)

GIRONE A
02/02 SERBIA-SLOVENIA 5-1
04/02 SLOVENIA-PORTOGALLO 2-6
06/02 PORTOGALLO-SERBIA ore 21

CLASSIFICA: Portogallo e Serbia 3 punti, Slovenia 0

QUARTI DI FINALE
A) 08/02 1A-2B ore 18.30
B) 08/02 2A-1B ore 21
C) 09/02 1C-2D ore 18.30
D) 09/02 2C-1D ore 21

SEMIFINALI
X) 11/02 VINCENTE A-VINCENTE C ore 18.30
Y) 11/02 VINCENTE B-VINCENTE D ore 21

FINALE 3° E 4° POSTO
13/02 PERDENTE X-PERDENTE Y ore 18.30

FINALE
13/02 VINCENTE X-VINCENTE Y ore 21


Redazione
*foto uefa.com

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