skin adv

#Euro2016, non basta un'altra magia di Ricardinho: una grande Spagna vince 6-2 ed aspetta l'Italia in semifinale

 08/02/2016 Letto 1108 volte

Categoria:    Nazionale
Autore:    Redazione
Società:    EURO 2018





Euro 2016 perde una stella. Al Portogallo non basta un altro gol da cineteca di Ricardinho per battere la Spagna: le Furie Rosse mettono in cassaforte la qualificazione nel primo tempo (3-0), poi soffrono nel momento migliore dei lusitani ma chiudono la partita con le parate di Paco Sedano e la rete di Mario Rivillos. Spagna che in semifinale incontrerà la vincente di Kazakistan-Italia, incrociando le dita...



Clicca QUI per il video del gol di Ricardinho. 



PRIMO TEMPO - Tante novità da una parte e dall'altra: Braz riabbraccia Cardinal (squalificato nelle prime due giornate) e lo mette subito nel quintetto, cambio anche tra i pali, con Bebe che sostituisce Vitor Hugo. Tra le fila della Spagna, Venancio Lopez decide che è il momento di mandare in campo Ortiz, prima di oggi tenuto a riposo precauzionale perché reduce da un infortunio. 

Parte meglio il Portogallo, ma gli spagnoli ci mettono poco a prendere il sopravvento. A metà primo tempo Pola colpisce la traversa su schema da calcio d'angolo, poi al 12'39'' arriva il vantaggio. Che nasce dopo un fallo di Bruno Coelho su Alex, atterrato in area di rigore: dal dischetto, Miguelin non sbaglia. Poco più tardi il raddoppio, con un tiro ciccato di Mario Rivillos che batte un Bebe tutt'altro che irresistibile. La reazione del Portogallo arriva con Cardinal, ma è un fuoco di paglia. Al 18' altro regalo portoghese: stavolta di Paulinho, che forza il passaggio e si fa intercettare il pallone da Alex, bravo a battere il portiere con uno scavetto delizioso.

SECONDO TEMPO - 

Nella ripresa il Portogallo accorcia le distanze con Ricardinho, ma la Spagna le ristabilisce con Raul Campos beffando sul primo palo Bebe. Al 6', “O Magico” ne combina un'altra delle sue: bicicletta su Andresito, puntella sotto l'incrocio e Kombank Arena impazzita. Ora il pubblico di Belgrado è tutto per i lusitani, che però devono giocare per oltre 10' col peso del quinto fallo sulle spalle. La Spagna accelera di nuovo e prende una traversa con Mario Rivillos. A 7' dal termine Braz dà la casacca del portiere di movimento Bruno Coelho e il Portogallo sfiora per due volte la rete con Cardinal, ma subisce gol al 15': Miguelin si porta a spasso tutta la difesa e serve sul secondo palo Alex per il 5-2. Nel finale Paco Sedano para di tutto, Mario Rivillos sigla il definitivo 6-2. Il Portogallo si arrende tra gli applausi (a Ricardinho) di tutto il palazzetto.
 

PORTOGALLO-SPAGNA  2-6 (0-3 p.t.)

PORTOGALLO: Bebe, Pedro Cary, Cardinal, Joao Matos, Ricardinho, Vitor Hugo, Paulinho, Bruno Coelho, Fabio Cecilio, Arnaldo, Djo, Anilton, Tiago Brito, Fabio Lima. All. Braz.

SPAGNA: Paco Sedano, Mario Rivillos, Pola, Lin, Raul Campos, Juanjo, Jesus Herrero, Ortiz, Jose Ruiz, Bebe, Rafa Usin, Alex, Andresito, Miguelin. All. Venancio Lopez.

MARCATORI: 12'39'' p.t. Miguelin (S), 14'59'' Mario Rivillos (S), 17'40'' Alex (S), 2'24'' s.t. Ricardinho (P), 2'55'' Raul Campos (S), 5'31'' Ricardinho (P), 14'32'' Alex (S), 19'30'' Mario Rivillos (S)

AMMONITI: Cardinal (P)

ARBITRI: Kovacs (HUN), Cerny (CZE), Frak (POL) CRONO: Pesko (SVK)

QUARTI DI FINALE
A) 08/02 SERBIA-UCRAINA 2-1
B) 08/02 PORTOGALLO-SPAGNA 2-6
C) 09/02 RUSSIA-AZERBAIGIAN ore 18.30
D) 09/02 KAZAKISTAN-ITALIA ore 21

SEMIFINALI
X) 11/02 SERBIA-VINCENTE C ore 18.30
Y) 11/02 SPAGNA-VINCENTE D ore 21

FINALE 3° E 4° POSTO
13/02 PERDENTE X-PERDENTE Y ore 18.30

FINALE
13/02 VINCENTE X-VINCENTE Y ore 21


Redazione
*foto uefa.com



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->