Il girone B di Serie C1 da sabato pomeriggio ha un nuovo padrone: è l'AM Ferentino di patron Alessio Schietroma, che nell'ultimo turno ha scavalcato in classifica la Mirafin, già battuta a Colleferro nell'incredibile finale di Coppa Lazio. Il sogno promozione resta dunque più vivo che mai nell'ambiente ciociaro, ma non passa solamente per il campionato: domani, calcio d'inizio alle ore 18, la squadra di Mattone sarà infatti impegnata nel ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia contro il Futsal Casoria. L'obiettivo di capitan Di Ruzza e compagni è la rimonta: all'andata i campani si sono imposti per 6-3, servirà una grande prestazione per ribaltare la situazione. 

DAVANTI A TUTTI - Nella volata finale del campionato il Ferentino partirà davanti a tutti, una situazione che Schietroma non si attendeva: "Non pensavo che potessimo effettuare il sorpasso sulla Mirafin questa settimana: è bello stare lassù, ma adesso comincia il compito più difficile. Non dobbiamo più perdere un colpo, bisognerà respingere ogni assalto delle inseguitrici: sono rimaste sei partite e, a questo punto della stagione, ogni gara sarà delicata in virtù dei più disparati obiettivi di ciascuna squadra". Per coronare il sogno la ricetta è una sola: "Dobbiamo giocare ogni partita come se fosse quella decisiva, senza abbassare mai il livello di concentrazione".

OBIETTIVO REMUNTADA - Il massimo dirigente della compagine frusinate sa che, in un momento del genere, bisogna tenere ben saldo il timone: "I ragazzi sanno come la penso, da parte della società non c'è mai stata una forte pressione: cerco sempre di entusiasmarmi solamente dopo aver superato il traguardo. Il primo posto è il coronamento di anni ed anni di lavoro duro: spesso ci siamo trovati a lottare per non retrocedere ed essere lì è una sensazione strana, provata solamente con la vittoria della Coppa Lazio". Prima di pensare alla corsa promozione, c'è un impegno da onorare ed un quarto di finale da ribaltare. Per eliminare il Casoria, servirà un Ferentino in grande spolvero: "La gara d'andata è stata in parte compromessa dai primi 15': la loro aggressività ci ha messo in grande difficoltà. Nel corso del match ci siamo ripresi un po', ma abbiamo chiuso l'incontro con un passivo di tre reti. Ora proveremo a modificare la situazione nel nostro fortino: con la giusta concentrazione, ed anche con un pizzico di fortuna, possiamo farcela".


Francesco Carolis

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