Se gli avessero detto non tanto quest'anno, ma l'anno scorso, a pochi mesi dalla nascita, che la New Team sarebbe oggi sul punto più alto del calcio a 5 regionale, Lorenzo Izzi avrebbe preso tutti per matti. Dalla Serie D alla C1 in due stagioni, un'impresa che solo due amici – o meglio, “fratelli” - Patrizio Abbate e Izzi potevano compiere. “Inizialmente pensavo che quest'anno fosse di transizione – dice il copresidente - di conoscenza della categoria per provare poi a fare il grande salto, e invece la squadra ha stupito tutti. Ci ha creduto dall'inizio all'ultimo secondo, vedendo ripagati gli sforzi di una stagione intera”.

IZZI - Una squadra qualsiasi, dopo il duro ko all'andata contro l'Italpol (7-1), avrebbe gettato i remi in barca, a maggior ragione dopo il passo falso contro l'Oasi Roma Futsal, quando la distanza dalla capolista sembrava davvero incolmabile: “Ci siamo rimboccati le maniche e dal girone di ritorno abbiamo messo in campo la giusta cattiveria agonistica che ci ha permesso di vincere tante gare, compresa quella decisiva che ci ha portati dritti in C1”. Il sogno è realtà: “Abbiamo cominciato a capire da poco cosa è realmente successo, tant'è che all'inizio non ci credeva nessuno. È una sensazione bellissima...”. Che durerà ancora a lungo.

Francesco Puma

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