Montesilvano, un bacio verso il cielo: «Ciao Ros, abbiamo vinto lo scudetto!»Âť
Una maglia raffigurante l'opera dell'artista di strada Banksy “La ragazza con il palloncino” e una citazione del Piccolo Principe: “L'essenziale è invisibile agli occhi, è per te”. Forse era tutto già scritto, da quel 22 agosto 2015 in cui Rossella Caputo è volata in cielo. Perché nello scudetto del Montesilvano c'è tanto di lei. In ogni istante, in ogni attimo. “Lei è qui, sentiamo la sua presenza”, dice Francesca Salvatore, visibilmente commossa dopo il 5-3 all'Isolotto. “È stata il motivo che ci ha trainate quest'anno – prosegue -. Tutte noi le avevamo promesso che saremmo arrivate a questo traguardo e abbiamo fatto di tutto per raggiungerlo”. In campo, il Montesilvano non ha mai mollato, come Rossella nell'affrontare la sua malattia. “Ci ha insegnato che nella vita si lotta sempre, anche quando l'avversario è difficile da battere. Ciao Ros, abbiamo vinto!”. E da ieri lo scudetto è volato in cielo, come il palloncino di Banksy.
Francesco Puma