#COLOMBIA2016, DAY 14 - C'è chi l'Egitto lo travolge. L'Argentina s'impone 5-0 sui Faraoni nel quarto di finale di Medellin, dimostrando che con cervello, fluidità di manovra e un minimo di accortezza in fase difensiva, una squadra più forte ha la meglio su quella più debole. Al Coliseo Ivan de Bedout è una pura formalità per Diego Giustozzi, nel quarto che avrebbe dovuto vedere in campo l'Italfutsal.

SENZA NESSUN PROBLEMA - Nonostante Rescia sia in panchina solo a onor di firma, L'Albiceleste impiega metà tempo per sfondare il fortino dei Faraoni. Va a segno con due palle inattive nel giro di 2'09", prima con il "Lupo" Taborda, sugli sviluppi di un corner di Wilhelm, poi con una punizione (deviata) dell'ex Latina Stazzone: comodo 2-0 al riposo. Nella ripresa, un altro uno-due che manda al tappeto i castigatori dell'Italfutsal. Basile-Cuzzo gol, nel giro di 1'23" è 4-0. Il resto non ha nessun valore sostanziale. Battistoni decreta il definitivo 5-0 di una squadra più forte. Che batte sempre una molto più debole.

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ARGENTINA-EGITTO 5-0 (2-0 pt)

ARGENTINA - Sarmiento, Wilhelm, Vaporaki, Brandi, Taborda, Quevedo, Mosenson, Stazzone, A.Vaporaki, Battistoni, Rescia, Cuzzolino, Basile, Borruto. All. Giustozzi.

EGITTO - Gamal, Elashwal, Nader, Eika, Mizo, Abdellatif, Homos, Essam, Mido, Moza, Bedir, Eid, Salah, Saber. All. Saleh.

MARCATORI - 11'23" Taborda (A), 13'32" Stazzone (A), 27'28" Basile, 28'51" Cuzzolino (A), 33'41" Battistoni (A)

ARBITRI - Malfer (ITA), Colley (AUS), Bukuev (KGZ), Garcia Sànchez (COL)

Note - 

Pietro Santercole

*Foto: getty images

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