Se non è un miracolo, poco ci è mancato. Per la terza volta consecutiva, la Fortitudo Futsal Pomezia è riuscita a mantenere l'imbattibilità contro l'Atletico New Team. Dopo due vittorie, stavolta è uscito fuori il segno x, allo storico esordio in Serie C1. Un miracolo non perché i pontini abbiano strappato un pareggio a San Basilio, ma perché ottenuto con una formazione più che rimaneggiata. Sette le assenze: dagli infortunati Pacioni, Proja e Bernardini allo squalificato Zullo, passando per gli indisponibili Proietti, Rinaldi e Hanada. “Proprio quest'ultimo, durante gli allenamenti ha avuto uno scontro di gioco con Proja. In pratica, in un sol colpo, abbiamo perso i due pivot”, racconta il direttore sportivo Paolo Aiello. Insomma, da quelle parti sono tutto meno che fortunati.

AIELLO - Già, perché la dea bendata ha giocato un brutto scherzo anche sabato, permettendo alla New Team di pareggiare all'ultimo secondo: “Ma io, prima della partita, ero convinto di perdere – racconta Aiello – al contrario di Esposito, che è sempre stato fiducioso. E infatti i ragazzi mi hanno smentito, sfoggiando una grande prestazione. L'unica recriminazione è aver preso quel gol sulla sirena, anche se il pareggio è il risultato giusto”. Nella seconda di campionato contro il Villa Aurelia, i pontini recupereranno tutti tranne Pacione e Anada (in attesa del transfer). Un buon motivo per tornare a sorridere e sperare nella prima vittoria in Serie C1: “Se l'approccio alle partita è lo stesso dell'esordio – conclude Aiello – allora non possiamo che migliorare”. Al completo sarà tutta un'altra storia.

Francesco Puma 

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