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Pomezia, niente playoff ma Esposito è comunque orgoglioso: «Saremo grandi»

 29/03/2017 Letto 1241 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:   
Società:    FORTITUDO POMEZIA 1957





Stagione terminata in anticipo per la Fortitudo Futsal Pomezia. La sfida con la Nordovest, oramai, è ininfluente. Se le speranze promozione sono svanite, non evaporano le certezze di mister Esposito.

BASTA POLEMICHE - Prima di qualsiasi speculazione sulla stagione, l'esperto mister cerca distensione riguardo alle polemiche con la classe arbitrale, che si sono protratte tutto l'anno. “Mi dispiace che quest'anno gli arbitri abbiano dimostrato di avere molte carenze e presunzione. Da parte mia ho sempre cercato educatamente di avere un rapporto con loro. Non permettono un confronto educato: mi dispiace perché amo questo sport e sono costretto a subire delle vere e proprie angherie, oltre a scelte assolutamente strane come inventarsi uno scontro tra due tecnici notoriamente corretti” i nodi del problema secondo Esposito. Che poi propone una soluzione, un punto nuovo dal quale ripartire. “Dovremmo trovare punti di collaborazione con gli arbitri del regionale, come si fa a livello nazionale. Sarebbe giusto, ad esempio, un incontro tra noi allenatori, i direttori di gara e i capitani, quali rappresentanti di chi scende in campo. Giro la proposta ufficialmente a Catello Abbagnale e ai vertici del settore arbitrale per un incontro distensivo all'insegna di una migliore collaborazione”

ORGOGLIO - Per mister Esposito il ridimensionamento di categoria non è assolutamente un peso. Lasciata Genzano e le serie nazionali è tempo di rituffarsi in progetti nuovi. “Ho preso la Fortitudo che era una matricola, per la società faccio il direttore tecnico. Credo fermamente nel progetto, abbiamo fatto passi avanti su ogni fronte negli ultimi due anni” il sunto di Esposito. “Sono orgoglioso. Si vedono continuamente miglioramenti tecnici e tattici, a partire dalla prima squadra fino all'ultimo dei bambini. Questa squadra cresce giorno dopo giorno, ora deve sistemare delle cose a livello comportamentale per fare il salto di qualità. Ma sento che siamo destinati a grandi cose: già dall'anno prossimo ci candidiamo ai playoff”. Per una Fortitudo nel nazionale.

 

Marco Panunzi



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