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#SerieC2futsal: Grande Impero in C1, Valmontone e Poggio Fidoni quasi, Stella ok

 01/04/2017 Letto 1221 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Francesco Carolis
Società:    VARIE





GIRONE A - Si sgancia un vagone nella corsa al vertice del girone pontino dopo il big match della ventiquattresima giornata: la United Aprilia cade 3-2 a Terracina contro il Real, ora a -3 da Lippolis e compagni, e scivola rispettivamente a -6 dalla capolista Real Stella, a segno per 8-2 sul campo dell’Accademia Sport, e a -4 dall’Atletico Anziolavinio, corsaro con lo stesso risultato in casa del Real Fondi e sempre con due lunghezze di ritardo dal team di Simeone. L’Atletico Sperlonga regola 9-4 il Fontana Liri e determina l’aritmetica retrocessione del Marina Maranola, sconfitto 4-6 nel posticipo serale da un Ceccano che festeggia la salvezza insieme a Virtus Latina Scalo e Sporting Terracina: la banda Marracino passa 4-2 a Gaeta con lo Sport Country Club e si assicura un altro anno di C2 al pari della compagine del presidente Caringi, che si impone 3-1 nella trasferta con il Pontinia.



GIRONE B - Il costante dominio del Grande Impero nel girone B raggiunge il suo apice nel terzultimo turno con la festa promozione: la capolista impatta sul 3-3 nel big match esterno con La Pisana, l’aritmetica certezza del salto in Serie C1 arriva grazie al k.o. per 2-1 del Fiumicino, agganciato dai biancorossi di Mennini a quota 52, sul campo del Penta Pomezia. La Generazione Calcetto beneficia dei passi falsi delle rivali e torna a -1 dal podio sbancando per 4-1 il fortino del Falasche, risultato importante anche nella corsa per non retrocedere: i biancoverdi subiscono il sorpasso dello Spinaceto, corsaro 4-1 con la Virtus Ostia e ora fuori dalla zona playout, e vedono scappare a +4 l’Eur Massimo, che regola 7-2 a domicilio lo Sporting Albatros. Salvezza aritmetica per il Buenaonda, a segno per 5-3 sul campo di un Eagles Aprilia ormai a un passo dalla retrocessione in D, il CCCP resta invischiato nelle posizioni più calde dopo l’1-3 interno con un Città di Anzio che tocca quota 44 in campionato.



GIRONE C - C’è solo l’aritmetica tra la TopNetwork Valmontone e la promozione in Serie C1: la capolista regola 5-1 la Vis Anagni e tiene a -5 Il Ponte, corsaro 4-2 in quel di Velletri, un successo tra sette giorni consentirebbe a Cellitti e compagni di stappare lo spumante. Se la contesa al vertice appare ormai blindata, tutto può ancora succedere nella bagarre playoff: il Real Ciampino regola 6-4 il fanalino di coda Roma Futsal 5 e, oltre a restare a -1 dal secondo posto, conserva lo stesso margine sullo Sporting Club Palestrina, che ottiene un netto 7-1 nella sfida interna con il Vallerano. Il 7-2 del Pavona sul San Giustino non basta al team di Cotichini, in virtù dei risultati delle battistrada, per tenere accesa una fiammella di speranza nella corsa alla post season e, allo stesso tempo, costringe gli ospiti alla retrocessione diretta: l’ufficialità della mancata organizzazione del playout “interno” coincide con la festa salvezza di Vis Anagni, Velletri e Nazareth, che impatta sul 5-5 nella trasferta con la Legio Colleferro. Tredicesimo successo in campionato per l’Atletico Genzano: i castellani liquidano 7-0 l’Arca e superano il tetto dei 40 punti.



GIRONE D - Tre punti che hanno il sapore di promozione per la Spes Poggio Fidoni: il team di Fiori sbanca per 2-1 Monterosi nel posticipo serale e, a due giornate dal termine della stagione regolare, lascia a -4 la Virtus Palombara, che regola 3-0 l'Ardita Rieti. Secondo stop di fila per il Real Fabrica: i viterbesi cadono 7-5 sul campo della Tevere Remo e vedono più fragile il loro terzo posto, ora insidiato a -2 da uno Sporting Hornets corsaro 8-6 in quel di Monte San Giovanni. L'Airone travolge 12-5 lo Stimigliano e sale a quota 40 al pari della stessa Tevere Remo, mentre il Valentia regola 6-4 il Santa Gemma e si porta a +4 sulla zona playout, nella quale rientra una Lositana in grado di superare 2-0 il Casal Torraccia e di far scivolare gli avversari di giornata in penultima posizione.


Francesco Carolis



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