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Il pensiero di Colantuoni e del Comitato Regionale Lazio: "Stagione da incorniciare"

 11/07/2017 Letto 769 volte

Categoria:    Vari
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    VARIE





Si è conclusa al 30 Giugno la Stagione 2016/2017 del futsal laziale ed è tempo di consuntivi per il responsabile regionale Pietro Colantuoni che per il venticinquesimo anno consecutivo è ai vertici del movimento regionale del calcio su campo corto.

Soddisfatto della stagione appena conclusa?
“La stagione 2016/2017 è stata sicuramente una delle più entusiasmanti da quando mi occupo di calcio a 5 per il Comitato Regionale. Dal punto di vista dei risultati agonistici, abbiamo conquistato il titolo di Campioni d’Italia numero tredici con la Rappresentativa Allievi all’ultimo torneo delle Regioni. E con le squadre di club abbiamo raggiunto la finale di Coppa Italia di C1 nazionale con la Virtus Aniene e abbiamo portato la terza squadra nel nazionale con la Forte Colleferro che ha vinto i play off e ha conquistato la Serie B. Inoltre, come dimenticare lo scudetto dell’Olimpus nel femminile e i trionfi della Lazio nel settore giovanile con il tricolore nelle categorie Giovanissimi e Juniores femminile. Una stagione, quindi, da incorniciare".

Per quanto riguarda l’ambito strettamente regionale?
“Un ottimo riscontro è arrivato rispetto all’introduzione del tempo effettivo nei due gironi di C1. Soddisfatte le società e, di conseguenza, soddisfatto il Comitato che è stato il battistrada a livello nazionale nell’introduzione di questa importante innovazione. Anche il secondo arbitro nelle finali delle categorie inferiori è stata una novità molto apprezzata dagli addetti ai lavori".

Ulteriori novità organizzative per la stagione appena iniziata?
“Innanzitutto abbiamo potenziato l’organizzazione interna, con il ritorno di Francesco Gabrielli, una risorsa a tempo pieno, dedicata esclusivamente al calcio a cinque e che sarà un riferimento operativo importante per tutta l’utenza regionale. La conferma di Marco Tosini alla guida della Delegazione Provinciale e di Marco Giustinelli come Responsabile della Comunicazione, garantisce quella continuità indispensabile sulla strada della crescita costante che ha caratterizzato gli ultimi anni. Non dimentichiamo che abbiamo superato, tra prime squadre, settore giovanile e attività di base, quota seicento squadre che ogni settimana scendono in campo in tutta la nostra regione. Un risultato prestigioso che premia il lavoro di tutti i protagonisti, in campo e fuori, del calcio a cinque targato Comitato Regionale Lazio".

Altre novità da segnalare?
“Stiamo lavorando sulla comunicazione e sui servizi alle società e ai sostenitori. Abbiamo introdotto in via sperimentale la novità della presenza sui social network e abbiamo ottenuto un discreto successo in termini di gradimento e di visualizzazioni. Alle pagine dedicate al calcio a cinque abbiamo abbinato la possibilità di scaricare le immagini di tutte le gare di finale dei tornei regionali e provinciali, sia di prima squadra che delle giovanili. Un servizio impegnativo ma che ha ottenuto un eccellente riscontro, con oltre ventimila visualizzazioni delle nostre photogallery. Continueremo su questa strada, correggendo le cose che ci hanno soddisfatto di meno e valorizzando, invece, gli aspetti positivi. Come sempre, d’altro canto".

Nel corso della stagione sono arrivate anche diverse critiche.
“Quando le critiche sono leali e costruttive, vengono sempre accettate come uno stimolo a crescere e a migliorare. Solo chi lavora corre il rischio di sbagliare, ovviamente. E, altrettanto ovviamente, abbiamo il dovere di correggere quello che è andato meno bene. Il potenziamento dello staff va in questa direzione, grazie anche alla sensibilità del Presidente Zarelli, da sempre attentissimo a tutto ciò che riguarda il nostro movimento. A volte, però, quelle che arrivano non sono critiche, ma solo polemiche gratuite. E questo è un campo nel quale non posso e non voglio scendere. Se si rema tutti nella stessa direzione chi ne trae beneficio è tutto il mondo del calcio a cinque".

Che augurio manda a tutte le squadre che si apprestano ad iniziare il nuovo anno?
“Quello di continuare a vivere il nostro sport come un momento di serenità e puro divertimento. La carica agonistica, giustamente sempre presente, non deve farci dimenticare che in campo troviamo sempre e solo avversari da battere e non nemici da combattere. La violenza, anche quella contro gli arbitri, deve rimanere fuori del terreno di gioco ma, soprattutto, fuori dalle nostre teste e dai nostri sentimenti. Solo così il futsal continuerà ad essere lo sport più bello del mondo per tutti noi che lo pratichiamo e che lo amiamo.”

Marco Giustinelli
Ufficio Stampa Calcio a cinque
Comitato Regionale Lazio



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