La sessione mattutina di sabato 19 agosto lungo il fiume Brenta ha concluso la prima settimana di allenamenti della Luparense che si è riunita ufficialmente il 16 agosto per la preparazione in vista dei tanti impegni stagionali. Tanti sorrisi e buon umore nei volti dell’allenatore David Marín e del gruppo: agli occhi del coach spagnolo, i ragazzi si sono presentati già in buona condizione. Ecco le sue parole sui primi giorni di allenamento, sui prossimi appuntamenti e sull’importanza di creare una squadra sin da subito affiatata.

CONCENTRAZIONE SUL FISICO - «La preparazione procede al meglio. I ragazzi sono arrivati in buone condizioni, stiamo facendo soprattutto un lavoro fisico e abbiamo fatto solo una sessione nel palazzetto di tattica/tecnica, ma solo per toccare il pallone. Al momento non possiamo tirar fuori altre indicazioni. Lunedì riprendiamo gli allenamenti prima del ritiro di giovedì a Pieve Tesino, adesso ci concentriamo sul fisico e successivamente inizierò a introdurre concetti di tattica così da arrivare pronti all’inizio della stagione. Il gruppo forte e unito è un punto fondamentale della nostra squadra e della società: Taborda, Honorio o Miarelli sono fondamentali nel far adattare i nuovi; inoltre San Martino di Lupari, piccolo e accogliente, fa sentire il proprio affetto. La carica e la sintonia che troveremo assieme sarà fondamentale nei momenti difficili della stagione»

SE IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO - Di momenti difficili e ostacoli da superare la Luparense ne incontrerà parecchi durante una stagione che la vedrà impegnata su più fronti: per questo il presidente Stefano Zarattini è convinto che già a novembre, dopo le prime giornate di Serie A, ma soprattutto dopo il Main Round della Uefa Futsal Cup e dopo la Supercoppa Italiana, si potrà stilare un primo bilancio stagionale. Ma vedendo lo spirito dei ragazzi, non ci sono preoccupazioni: «Se il buongiorno si vede dal mattino c’è da essere ottimisti e contenti: ho visto una squadra carica e motivata con una responsabilità che i giocatori hanno capito di avere, indossando la maglia della Luparense. Ci vuole personalità e io la vedo in loro: questa è un’impressione dei primi giorni poi sarà capiremo già qualcosa contro la Lazio, dobbiamo far bene sin da subito per arrivare prontissimi al Main Round di Uefa Futsal Cup e alla Supercoppa Italiana. Ho spiegato, infatti, ai ragazzi che la Luparense gioca due stagioni in una e a fine novembre potremo già stilare giudizi e impressioni» Col tricolore sul petto da Campioni d’Italia inizia l’avventura anche per i nuovi arrivati. Emozione e tanta adrenalina, ma soprattutto umiltà e voglia di mettersi in gioco. Ecco le impressioni del presidente Stefano Zarattini osservando l’allenamento dei nuovi acquisti: «Mi ha colpito la voglia di tutti di mettersi a disposizione del mister: Betão è arrivato 10 giorni prima dell’allenamento per andare in palestra e presentarsi in piena forma per unirsi al nuovo gruppo. Abbiamo i vari Victor Mello, Rafinha e Jefferson Pessoa che arrivano in Serie A per la prima volta e hanno voglia di apprendere i segreti del calcio italiano dai veterani. Poi c’è Leofreddi che ha esperienza ed è una grande risorsa così come tutti i nuovi arrivati. Dobbiamo essere bravi a fare gruppo, ma non sarà così difficile: l’ambiente, la storia della società e il contributo di chi è qui da anni saranno preziosi»

Ufficio stampa Luparense

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