"Piedi per terra e concentrazione: il campionato è lungo e nessuno regala punti. Di partite facili non ce ne sono in questo girone e bisogna dare sempre dare il massimo, come abbiamo fatto sabato". Tiago Lunardi, da veterano dei campi da gioco, esorta i compagni alla calma, pur elogiandoli per la brillante prestazione contro il Pro Patria: "Sapevamo che quella di sabato era una partita fondamentale per l'andamento del campionato: complimenti a tutti per la vittoria. Siamo scesi in campo con la mentalità giusta e, oltre ad essere efficaci in difesa (necessario contro l'attacco dei locali), siamo stati pronti a cogliere le opportunità offensive. Mantenendo alta l'attenzione e costante il rendimento nei vari quintetti, siamo riusciti a contenere un avversario tecnico e veloce, che, fatta eccezione per il finale del primo tempo, non ha mai mollato la presa. Un plauso a Paciaroni per la sicurezza che è riuscito a trasmettere ai compagni". La nuova insidia sul percorso dell'Imolese sarà rappresentata dell'Aposa di Roberto Conti: un avversario silenzioso ma tenace che scavalca uno a uno gli antagonisti in classifica: "Non ho ancora visto giocare i bolognesi, ma i loro ottimi risultati parlano chiaro. All'andata i miei compagni hanno vinto sì, ma faticando notevolmente: è un avversario che richiede la piena lucidità. E su questo dobbiamo lavorare, perchè tendiamo a essere frenetici, soprattutto sotto la porta. Il senso di squadra e la voglia di vincere che abbiamo espresso sabato dovranno accompagnarci anche contro l'Aposa. Nel nostro gruppo - conclude Lunardi - siamo tutti fondamentali, sia nel momento in cui siamo in campo, sia nel momento in cui siamo in panchina: indipendentemente dall'età, abbiamo le stesse responsabilità, verso la società, i mister, i compagni e verso noi stessi".


Ufficio Stampa Imolese

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