La Torres riparte col botto e domina nella 12^ giornata del campionato di A2. Al ”Palasantoru” la squadra di Desole regala spettacolo e si sbarazza dell’Audace Verona con un perentorio 4-0 al termine di una partita senza storia.

PRIMO TEMPO - Nel primo tempo il tecnico sceglie il quintetto Spissu, Puggioni, Dasara, Marchese, Sotgiu. Le sassaresi premono fin da subito e si affacciano dalle parti di De Berti con una doppia conclusione di Dasara, abile a lavorare da pivot spalle alla porta. Sul successivo calcio d’angolo, capitan Puggioni prova la gran giocata al volo che purtroppo si spegne a lato. Pochi secondi dopo brividi per le rossoblu: lancio lungo dalle retrovie ospiti per Scolaro che sola davanti a Spissu centra in pieno il palo. Al 3′ vantaggio della Torres: palla rubata sulla destra, Dasara serve Sotgiu che, libera a centro area, trafigge De Berti con un preciso diagonale sul secondo palo. Nei primi 5′ la partita si gioca su ritmi elevatissimi: entrambe le compagini regalano emozioni da una parte e dall’altra senza esclusione di colpi. Di fatto, dopo il gol l’Audace si fa vivo con un contropiede quasi letale sul quale Spissu ci mette una pezza e miracoleggia sul sinistro a botta sicura di Mondin. Poco dopo altro contropiede, stavolta della Torres, con allegato gol di Dasara per il 2-0: diagonale preciso dalla destra che non lascia scampo al portiere ospite. L’Audace ci riprova intorno al 9′ con la conclusione mancina di Dal Toé, Spissu la toglie dall’incrocio in bello stile. Ci prova anche Canu con un paio di tentativi da posizione defilata, De Berti para in doppia presa bassa. Al 15′ percussione sulla sinistra di Dasara: finta e sprint da centometrista con allegata puntata destra che fa gridare al gol, decisive le deviazioni di De Berti e il provvidenziale salvataggio sulla linea della retroguardia rossonera. Subito dopo altra conclusione dell’Audace con una bella conclusione di Zanetti Michela, Spissu di piede manda in angolo. Al 18′ applausi a scena aperta per Marchese: palla recuperata nella propria area di rigore sugli sviluppi di un calcio di punizione, Sabrina si fa tutto il campo palla al piede seminando avversarie in serie fino al momento dell’assist perfetto per Uras, appostata sul secondo palo per realizzare il più facile dei tap-in a porta sguarnita: 3-0 netto in questo primo tempo da incorniciare per la prestazione collettiva di altissimo livello, legittimata dagli applausi a scena aperta del pubblico al duplice fischio del direttore di gara.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa scendono in campo Spissu, Marchese, Valenti, Puggioni e Sotgiu. La gara è praticamente già in archivio anche se l’Audace prova ad impensierire la retroguardia sassarese con Rasetti, brava a liberarsi della diretta avversaria ma non particolarmente fortunata contro Spissu in uscita bassa. La Torres amministra, le venete le provano veramente tutte poiché già dal 10′ si giocano la carta del portiere in movimento; ne nasce un tiro particolarmente insidioso di Mondin, il cui sinistro sibila il palo. La Torres, però, ha il pieno controllo del match e cala il poker a due minuti dal termine: a siglare la rete del definitivo punteggio è Canu con un bel sinistro sotto l’incrocio.

POKER ROSSOBLÙ - Tanta soddisfazione e tanto entusiasmo in casa rossoblu per la prestazione di spessore offerta questo pomeriggio. Ora ci aspetta un altro duro confronto contro il Flaminia nuovamente a Fano: l’appuntamento è fissato per domenica prossima.

TORRES-AUDACE VERONA 4-0

MARCATRICI: Sotgiu (T), Dasara (T), Uras (T), Canu (T)

TORRES: Spissu, Boi, Zonza, Dasara, Marchese, Puggioni, Sotgiu, Canu, Carboni, Uras, Valenti, Serra. All: Desole

AUDACE VERONA: De Berti, Rasetti, Quagliotto, Zanco, Marcazzan, Zanetti Marta, Scolaro, Dal Toé, Mondin, Zanetti Michela, De Sanctis. All: Pipicello

AMMONITE: Puggioni (T), Dal Toé (A)

Stefano Migheli
Ufficio Stampa Torres

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